Sono venuto per andare a pescare
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A Seryogin alla dacia,
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Su uno spazzino a luglio, il più morso.
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Ho adescato il pesce con la semola,
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Ha incagliato le gabbie,
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E si addormentò sotto la presa prevista.
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E ora il pesce è diventato astuto,
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Avido, astuto, cattivo,
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Non lo agganci mai ai ganci,
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Ma al mio porridge vigoroso
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Sulla nostra pasta per carta da parati
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Si attaccherà in modo da non abbatterlo con uno scalpello.
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Coro:
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E il fiume scorre in lontananza, scrosciando piano,
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Immagino uno storione di cento libbre.
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Scaldato, cotto
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Mi sono svegliato a caso
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Un'ape assonnata ronzava nello stivale.
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Il galleggiante è andato sott'acqua
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Porta la lenza di lato -
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Apparentemente, l'esca, come sempre, non ha deluso.
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Ho raccolto le mie forze meglio che potevo
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E diamoci da fare
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Da crescenti presentimenti, non è se stesso.
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Improvvisamente il pezzo si fermò
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Ed emerse un grosso pesce
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Per qualche ragione con una testa umana.
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Mi sono congelato, tremando alle ginocchia,
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E lei mi ha detto: “Ciao, Senya,
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Non hai sentito parlare di sirene?
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ora sono la tua preda
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Beh, almeno per il bene delle apparenze
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Non avresti dovuto tirare la linea così sfacciatamente!
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Sono un figlio di amore triste -
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Madre scarafaggio, padre Chapaev,
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E, sebbene per tutta la vita abbia nuotato nel fiume,
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Ti ho sognato, Senya,
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Fino all'ultimo momento
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Entrando nella tua angoscia da sirena…”
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Coro:
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E il fiume scorre in lontananza, scrosciando piano,
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Immagino uno storione di cento libbre.
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“... Tu, lo so, sei divorziato,
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Bypassato dalla carezza femminile,
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Allora, cosa hai davvero da perdere?
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Strisciamo insieme
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Lungo lo specchio d'acqua
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E in un impeto di passione tuffarsi nelle piscine.
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Niente tasse, niente stipendio,
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Nessun parente, nessun deputato,
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E la pesca, che nessuno si sognava...
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Beh, anche io, ovviamente.
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Sebbene fino alla vita, ma avvenente,
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Sotto la coda, credetemi, tutto è anche nella mente!
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Coro:
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E il fiume scorre in lontananza, scrosciando piano,
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Vedo davvero la diavoleria.
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Poi un'ape mi ha morso una gamba,
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Mi sono svegliato, grazie a Dio
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Prese un bicchiere, poi un altro.
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Nessun po', nessuna sirena -
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Solo che sono in una misera sbornia
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E con una gamba gonfia e pruriginosa.
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Era o non era
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Chi ha rubato la mia parte -
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Il punto non è in quello, ma nell'insegnare ai bambini:
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Sulla caccia e la pesca,
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In modo che le sirene non si meraviglino,
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Non bere mai vodka quando fa caldo! |