Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The Guitar Lesson, artista - Steven Wilson. Canzone dell'album Cover Version, nel genere Иностранный рок
Data di rilascio: 29.06.2014
Etichetta discografica: Snapper, Steven Wilson
Linguaggio delle canzoni: inglese
The Guitar Lesson(originale) |
The pupil is twelve, attractive, withdrawn |
In a midnight blue school uniform |
Lips just a little too full for her face |
Distant eyes full of space |
In her posture no trace of coquette |
No defiance |
She fingers the frets looking forlorn |
Crossing her legs where her tights have been torn |
Starts as her mother comes into the room |
And the afternoon grows still |
And her mother feels chill |
Shivers and buttons her coat |
I gently correct the curve of her back |
And open her book in the now-empty flat |
At the classical piece I’ve had her prepare |
And her arms are bare as she plays |
And I draw back behind her ear |
A few strands of hair gone astray |
She shows me her bracelet, the lesson is done |
I turn it around between finger and thumb |
We sit face to face and it seems to me that |
Her face is the face of a cat |
And touching the place where her breasts will be |
I press my hand flat |
She comes into my lap, I turn her around |
Her hands clasp my neck and her feet skim the ground |
Her skirt travels up under my palm |
But the pupil sits looking so calm |
As if listening to the distant sound |
Of a burglar alarm |
What happened next it’s hard to recall |
The guitar lesson left no traces at all |
Now, from afar, it seems to resemble |
A strange composition in oil |
Of a man, a guitar, and an innocent little girl |
(traduzione) |
L'allievo ha dodici anni, attraente, riservato |
In un uniforme scolastica blu notte |
Labbra un po' troppo piene per il suo viso |
Occhi lontani pieni di spazio |
Nella sua postura nessuna traccia di civetta |
Nessuna sfida |
Dita i tasti con aria sconsolata |
Incrociando le gambe dove i suoi collant sono stati strappati |
Inizia quando sua madre entra nella stanza |
E il pomeriggio si ferma |
E sua madre si sente fredda |
Trema e si abbottona il cappotto |
Correggo delicatamente la curva della sua schiena |
E apri il suo libro nell'appartamento ormai vuoto |
Al pezzo classico l'ho fatta preparare |
E le sue braccia sono nude mentre suona |
E mi tiro indietro dietro il suo orecchio |
Alcune ciocche di capelli si sono smarrite |
Mi mostra il suo braccialetto, la lezione è finita |
Lo ruoto tra dito e pollice |
Ci sediamo faccia a faccia e mi sembra che |
La sua faccia è la faccia di un gatto |
E toccando il luogo dove saranno i suoi seni |
Premo la mia mano piatta |
Mi viene in grembo, io la giro |
Le sue mani stringono il mio collo e i suoi piedi sfiorano il suolo |
La sua gonna sale sotto il mio palmo |
Ma l'allievo è seduto con un'aria così calma |
Come ascoltando il suono lontano |
Di un allarme antifurto |
Quello che è successo dopo è difficile da ricordare |
La lezione di chitarra non ha lasciato tracce |
Ora, da lontano, sembra assomigliare |
Una strana composizione in olio |
Di un uomo, una chitarra e una bambina innocente |