Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Counting, artista - Tilt. Canzone dell'album Viewers Like You, nel genere Иностранный рок
Data di rilascio: 09.08.1999
Etichetta discografica: Fat Wreck Chords
Linguaggio delle canzoni: inglese
Counting(originale) |
Johnny is counting his fingers again |
He told me death was his only friend |
He’s so meticulous yes he will send you |
Clear out of your head |
Johnny he lives in a tiny room |
Stacked to the rafters with doom and gloom |
Digging through piles of papers and things |
Looking for something obsessing his brain |
And no one can catch him he’s on a run |
The next one could kill him, He’s having fun |
And no one can catch him he’s on a run |
Johnny he’s talking in tongues again |
Scratching his red irritated skin |
So irreversibly around the bend he’s clear out of his head |
Johnny he lives in a tiny room |
Stacked to the rafters with doom and gloom |
Digging through piles of papers and things |
Looking for something obsessing his brain |
Now he sees a face no one else can see in the grain of an oaken door |
And it’s speaking to him woodenly and it shakes him to the very core |
Out the door up the hill and down the primrose path |
Furies nipping at his heels in the wake of his aftermath |
(traduzione) |
Johnny conta di nuovo le dita |
Mi ha detto che la morte era la sua unica amica |
È così meticoloso sì, ti manderà |
Liberati dalla tua testa |
Johnny, vive in una stanza minuscola |
Accatastati sulle travi con sventura e oscurità |
Scavare tra pile di carte e cose |
Alla ricerca di qualcosa che ossessiona il suo cervello |
E nessuno può beccarlo, sta scappando |
Il prossimo potrebbe ucciderlo, si sta divertendo |
E nessuno può beccarlo, sta scappando |
Johnny sta parlando di nuovo in lingue |
Grattandosi la pelle arrossata e irritata |
Quindi irreversibilmente dietro la curva è libero dalla sua testa |
Johnny, vive in una stanza minuscola |
Accatastati sulle travi con sventura e oscurità |
Scavare tra pile di carte e cose |
Alla ricerca di qualcosa che ossessiona il suo cervello |
Ora vede una faccia che nessun altro può vedere nella grana di una porta di quercia |
E gli parla in modo legnoso e lo scuote fino al midollo |
Fuori dalla porta su per la collina e giù per il sentiero delle primule |
Furie che gli mordevano le calcagna sulla scia delle sue conseguenze |