Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Prologue: The Blackboard, artista - Ayreon. Canzone dell'album The Theory of Everything, nel genere Прогрессив-метал
Data di rilascio: 24.09.2013
Etichetta discografica: Mascot Label Group, Music Theories
Linguaggio delle canzoni: inglese
Prologue: The Blackboard(originale) |
The dew of morning still glistens on the salt grass that grows along the |
foundation of the old Lighthouse. |
It isn’t in active service anymore, |
but has been renovated to serve as a private dwelling. |
High in the tower |
inside, a young man is slumped on the floor in the corner of the room, |
apparently in some kind of trance. |
Someone has put a blanket over him. |
He is deathly pale, but the steady, almost imperceptible rise and fall of his |
chest shows that he still clings to life. |
Standing next to him are a young |
woman and an older man. |
Both are obviously shocked and distressed. |
Their frequent glances toward the door give the impression that they’re |
waiting for someone who is yet to arrive. |
On the wall next to them is a |
blackboard covered with impenetrable mathematical equations. |
The older man is |
holding a crumpled piece of paper -- it appears to be a note scribbled in haste |
by an unsteady hand |
What follows here is the story of what happened |
Will we ever understand |
This complex genius? |
This visionary thinker? |
Will we ever get this close again? |
Uniting the forces |
Of our universe |
Will we ever understand |
His isolation |
Or his sense of wonder? |
We will never get this close again |
It’s been too long |
I think he’s gone |
(traduzione) |
La rugiada del mattino brilla ancora sull'erba salata che cresce lungo il fiume |
fondazione del vecchio Faro. |
Non è più in servizio attivo, |
ma è stato ristrutturato per fungere da abitazione privata. |
In alto nella torre |
dentro, un giovane è accasciato sul pavimento in un angolo della stanza, |
apparentemente in una sorta di trance. |
Qualcuno gli ha messo una coperta addosso. |
È pallido come la morte, ma il suo salire e scendere costante, quasi impercettibile |
il petto mostra che si aggrappa ancora alla vita. |
Accanto a lui ci sono un giovane |
donna e un uomo più anziano. |
Entrambi sono ovviamente scioccati e angosciati. |
I loro frequenti sguardi verso la porta danno l'impressione che lo siano |
aspettando qualcuno che deve ancora arrivare. |
Sulla parete accanto a loro c'è a |
lavagna ricoperta di impenetrabili equazioni matematiche. |
L'uomo più anziano è |
con in mano un pezzo di carta accartocciato: sembra essere un biglietto scarabocchiato in fretta |
da una mano malferma |
Quella che segue qui è la storia di ciò che è successo |
Capiremo mai |
Questo genio complesso? |
Questo pensatore visionario? |
Riusciremo mai ad avvicinarci così tanto? |
Unire le forze |
Del nostro universo |
Capiremo mai |
Il suo isolamento |
O il suo senso di meraviglia? |
Non ci avvicineremo mai più così tanto |
È passato troppo tempo |
Penso che se ne sia andato |