A faccia in giù mi sono sdraiato nella cattedrale della foresta
|
Dove si trova in schiavitù
|
A una bara scivolosa
|
L'ho vista sorridere per la prima volta in questa tana scolpita
|
Il mio cuore inizia a vacillare
|
Pelle bianca come la neve e capelli corvini
|
Labbra rosse come un decantatore di sangue
|
Ma l'odio cacciava lì
|
Nello specchio della tirannia
|
I riti magici
|
Girato con gelosia
|
Su una riflessione giovane
|
Allora la brezza primaverile addolciva la notte
|
Ora le serate sono struggenti
|
Le ombre deliziano
|
E gelo sul suo cuscino
|
Brilla al chiaro di luna
|
I mesi mi hanno visto perso nei suoi modi eleganti e decadenti
|
La mezzanotte passata Cenerentola
|
Con un sorriso come il sole d'inverno
|
In una giornata nebbiosa
|
E occhi stellati che alzano cappelle
|
Ma il veleno si è fermato lì
|
Sette alberi che si intrecciano
|
Arbor nelle notti
|
Trascorso in estasi
|
Sotto la loro tenda da sole nel bosco
|
È caduta in disaccordo con i progetti di stregoneria
|
Un salice piangente
|
I malvagi hanno voglia di dormire
|
C'è del gelo sul suo cuscino
|
A costo del lutto
|
Ora le terre diventano grigie, i diavoli si divertono e obbediscono
|
Una crudele bellezza è derivata da un oscuro romanzo
|
La regina di cuori ha catramato
|
Dalle carte, è pronta a giocare
|
In torrette su tutto, dove gli angeli annusano i suoi modi
|
La nostra favola è finita
|
Il mio amore giace morto
|
Il regno si contorce in un letto di demenza
|
La disavventura invece avanza
|
Un'immagine dolente e selvaggia come quella di Dorian Gray
|
Premuto contro il vetro per il dolore
|
Un ultimo bacio grave da dire
|
Il mio amore lo vendicherò
|
In quelle ore fugaci fiorirono i fiori
|
Sotto la luna strangolata dagli alberi
|
Perché sei dovuto partire così presto
|
Il mio amico illuminante?
|
Ma l'odio cacciava lì
|
Nello specchio della tirannia
|
Quel giustificato dispetto
|
Trasformato in armageddon
|
Su un riflesso sbalordito
|
Allora il gelo dell'inferno ha strangolato la notte
|
L'estate sta arrivando
|
Nuove fiamme si accendono
|
E gelo sul suo cuscino
|
Si perde nella luce del mattino |