Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Day Of The Dead, artista - Sopor Aeternus & The Ensemble Of Shadows. Canzone dell'album La Chambre D'echo, nel genere
Data di rilascio: 06.11.2008
Etichetta discografica: Apocalyptic Vision
Linguaggio delle canzoni: inglese
Day Of The Dead(originale) |
Unexpected… suddenly…as if from nowhere they appear, |
the monks are wearing fire-coloured gowns, |
their faces, friendly but determined, are hidden behind lacquered masks, |
painted black&white, they’re having the shape of over-dimensional skulls. |
Quickly and nimbly they are moving forward, hopping dextrously, |
throwing their legs like ageless jesters… so high up into the air. |
Each of them is armed with a short, an even piece of wood, |
remarkably resembling… ancient worn-out washing-boards. |
Polished to strike ritually…-this is the DAY OF THE remaining DEAD. |
On this day we celebrate the expulsion, or rebuke, |
of the spirits wich have unintendedly been dragged along. |
Some of these ghosts have been forgotten, some have simply been ignored, |
these remnants with a gowing hunger… must be exorcised, must be removed. |
This ritual alway commences without warning, suddenly, |
therefore it cannot be assigned to a certain date of time. |
It rather tends to inevitably follow a chain of events, |
a special spiritual feature inherent in each and everyone of them. |
Put of the sphere of influence… of the sphere of the days to be |
the monks are approaching, spinning on their own axis as they dance and sing |
and hitting every person present dard between the shoulder-blades |
as everyone here is dragging fidget, invisible…"appendages". |
As if by change, not expressly invited, we’ve assembled here today |
vehemently we are being hit… and driven through the western gates, |
out of the monastery in the direction of the setting sun |
a necessary purifying ceremony for the (fragile) days to come… |
(traduzione) |
Inaspettato... all'improvviso... come se dal nulla apparissero, |
i monaci indossano abiti color fuoco, |
i loro volti, amichevoli ma determinati, sono nascosti dietro maschere laccate, |
dipinti in bianco e nero, hanno la forma di teschi sovradimensionati. |
Velocemente e agilmente avanzano, saltellando con destrezza, |
lanciando le gambe come giullari senza età... così in alto in aria. |
Ognuno di loro è armato con un pezzo di legno corto e uniforme, |
somigliante in modo straordinario a... antichi lavabi logori. |
Lucidato per colpire ritualmente... questo è il GIORNO DEI MORTI rimanenti. |
In questo giorno celebriamo l'espulsione, o il rimprovero, |
degli spiriti che sono stati trascinati involontariamente. |
Alcuni di questi fantasmi sono stati dimenticati, altri semplicemente ignorati, |
questi rimasugli con una fame travolgente... devono essere esorcizzati, devono essere rimossi. |
Questo rituale inizia sempre senza preavviso, all'improvviso, |
pertanto non può essere assegnato a una determinata data di tempo. |
Tende piuttosto a seguire inevitabilmente una catena di eventi, |
una caratteristica spirituale speciale inerente a ciascuno di loro. |
Metti della sfera di influenza... della sfera dei giorni a venire |
i monaci si stanno avvicinando, ruotando sul proprio asse mentre ballano e cantano |
e colpendo ogni persona presente dard tra le scapole |
come tutti qui stanno trascinando fidget, invisibile... "appendici". |
Come se per cambiamento, non espressamente invitato, ci siamo riuniti qui oggi |
con veemenza siamo stati colpiti... e condotti attraverso i cancelli occidentali, |
fuori dal monastero in direzione del sole al tramonto |
una necessaria cerimonia di purificazione per i (fragili) giorni a venire... |