| Sì, ho giurato di rimanere lo stesso
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| Ma chi sono?
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| Gli alti, i bassi, le montagne russe emotive
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| Tensioni interne ma devo guarire
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| Senza di essa, destinato a perire prima della fine del viaggio
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| Alla mia deriva ho toccato l'infinito
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| Sono morto in silenzio e ho combattuto con dignità
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| Ho fatto le cose per coscienza, dal basso
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| Ho fatto le cose per amore
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| Ciò che ne consegue non è mio
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| Conta solo il momento presente
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| Questo è ciò che la vita mi ha insegnato
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| Sì, domani è come un altro mondo
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| Domani niente è più certo, il peso del mondo sulle tue spalle
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| Un'era che vuole sradicare il futuro
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| L'Umanità L'Ultimo Giro Indossato
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| Quindi è tutto, cosa è successo ai discendenti dei saggi?
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| Accecato dallo splendore, non riesco a vedere i presagi
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| Non importa se mi capisci o no, sto trasmettendo il messaggio
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| Il, il passato non c'è più, sì tutto diventa un sogno irrealizzabile
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| In ricordo di ieri e di tutti coloro che ci hanno lasciato
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| Sono caduto in un burrone una sera d'inverno
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| Da allora, è stato rilasciato solo il profumo delle mie preghiere
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| Ho annerito pagine di lamentele con lacrime e rabbia
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| Allarmi e società o esercito di codardi
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| Incarnato, volevo toccare le stelle
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| Non ero pronto e penso di essermi più che bruciato le dita
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| Così sono andato ad affrontare le mie paure sotto le stelle
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| La natura mi ha guarito perché sono rimasto pio
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| Solo con me stesso a guardare la danza delle costellazioni
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| Meditare per lenire il mio dolore
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| Perché la società è malvagia, ti schiaccerà se ti perdi
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| Ti guarderà dall'alto della sua bassezza di merda
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| Ma dove andiamo se anche le persone che si amano stanno zitte, si odiano
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| Giudicarsi a vicenda e vendere per un po' di soldi?
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| Non mi dispero, so che tutto inizia con il botto
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| Un lampo di coscienza, nah, non obbedisco a uno stato
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| In un momento in cui gli incantesimi del CRS stanno accelerando
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| Chi distruggerebbe anche un corteo di vedove e orfani
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| Sono nato in questo mondo, denunciandolo attiro l'ira
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| Perché canto del suo crollo un po' da solo contro tutti
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| Sono nato in questo mondo di cemento, in questo mitard
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| Nato come te sotto le cupe luci al neon di una corsia d'ospedale
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| Benvenuto quaggiù, manicomio a grandezza naturale, comunicazione hertziana
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| Per essere ascoltato, devi bruciare le auto
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| Quindi scrivo tra le righe e le cancellature
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| Tra luce e nebbia, tra sole e luna
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| Perché sono cresciuto troppo in fretta, rifiuto la vita adulta
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| E quando ho visto chi trae vantaggio dalla merda, ho sposato la lotta
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| Tu che hai lasciato per camminare i tuoi sogni, ti saluto
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| L'eterno effimero ciò che fu non ci sarà più
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| Esci dalla tua strada e guarda il mondo che ti ha visto nascere
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| La forza è infinita come l'universo o l'anima umana
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| Salva la tua mente, i media sono l'arma del regno
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| Coloro che incolpano il fuoco sono spesso quelli che lo hanno appiccato
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| Figlio di luce, esci dall'intima gabbia
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| Nessuna causa è persa, nessuna preghiera è indegna
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| Nelle nostre teste il mondo assorbe e si intreccia
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| Si viaggia in un clic, Babylon è solo un crimine
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| Qui tutto ha un prezzo, anche quello che non compri
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| Fratello, non sono solo le stelle, senti il disagio perché siamo schiavi
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| La Terra è grande ma non abbiamo abbastanza spazio
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| Mondo bestiale, quindi anneghiamo fissando lo spazio
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| Perché è carpe diem, giorno dopo giorno perché non lo sappiamo
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| Quello che si farà domani spesso le strade si separano
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| Eredi del veleno ma noi non contaminiamo i quetzale di cristallo
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| Siamo le piume che raccontano un'altra storia
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| Eredi di una parola, di uno spirito ancestrale
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| Nonostante l'interferenza del tempo
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| No, non sempre abbiamo la sostanza o la portata
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| Ma ci sforziamo di pensare saggiamente anche nell'amarezza
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| Crescendo lontano dal verde ma connesso alla Terra
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| Abbiamo riscoperto ciò che pensavamo di aver perso
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| Erede di una linea ricorda Babylon piegato
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| I nostri antenati per proclamarsi Re
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| Tanto male è stato fatto, possiamo sanare le ferite negandole
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| No, il tuo grande cuore viene dai feriti
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| La guarigione viene dal perdono, sì è vero
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| Ma per perdonare tutti bisogna anche riconoscere le proprie malefatte
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| Qui il torturatore ti parla, ti chiama pazzo
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| Insulta i tuoi sogni e le tue radici, insegui il poco che è rimasto in piedi
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| Infinito sarebbe l'elenco, ma capisci il vero problema
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| Guarisci prima te stesso perché il mondo è il primo in noi stessi
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| Questo è ciò che la vita mi ha insegnato durante la mia prova
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| Pianeta blu, arrivato il 20.12 si ho pianto la Terra
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| Nelle rivelazioni, eppure tutto sembra sfocato
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| Impantanato ma chi va in cerca troverà
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| Ovunque le stesse maschere sui cuori
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| È perché ama troppo il suo guscio che si rifiuta di schiudersi
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| La schiusa è dolorosa ma l'angelo mi ha detto che non è troppo tardi
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| Dì loro che un piccolo seme diventerà un baobab |