Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The Honshu Underground, artista - No Trigger. Canzone dell'album Canyoneer, nel genere Панк
Data di rilascio: 31.12.2005
Etichetta discografica: Nitro
Linguaggio delle canzoni: inglese
The Honshu Underground(originale) |
Here’s to the day when all the skies turned white |
Warm powder coated parking lots, familiar thoughts |
Most higher forms of life |
And all the commotion must have scared away the sun |
But not before it took its vengeance on us all |
The idiots with the vacuum switch left us behind |
Repeat again, they got it all and gave back nothing |
Yeah, another anthem subterranean resides right beneath 1945 |
With my arms glued securely to my sides |
All that I can do is yell my guts dry |
Buttons and citizens left red and depressed |
Countdowns and businessmen all dressed up |
Dead inside and it’s gone. |
It’s all gone |
New cultures built of dirt and flames |
Look to the sky and point to blame us all |
While the men have gone away to fight |
The innocent huddle in the cool pacific moonlight |
Shadows of this place softly congregate |
But never show their faces to the other monster races |
Yeah, another anthem subterranean resides right beneath 1945 |
Walking streets hidden underneath the streets |
Whiffing ash and metal, this time we’re left behind |
We’re left behind |
So now we sing the new refrain |
We sing sub-terrain, sub-terrain, sub-terrain |
(traduzione) |
Ecco il giorno in cui tutti i cieli sono diventati bianchi |
Parcheggi caldi verniciati a polvere, pensieri familiari |
La maggior parte delle forme di vita superiori |
E tutto il trambusto deve aver spaventato il sole |
Ma non prima che si vendicasse di tutti noi |
Gli idioti con il vacuostato ci hanno lasciati indietro |
Ripeti di nuovo, hanno ottenuto tutto e non hanno restituito nulla |
Sì, un altro inno sotterraneo risiede proprio sotto il 1945 |
Con le braccia incollate saldamente ai fianchi |
Tutto quello che posso fare è urlare che le mie viscere si seccano |
Pulsanti e cittadini lasciati rossi e depressi |
Conti alla rovescia e uomini d'affari tutti agghindati |
Morto dentro e non c'è più. |
È tutto finito |
Nuove culture costruite con sporcizia e fiamme |
Guarda il cielo e indica incolparci tutti |
Mentre gli uomini sono andati a combattere |
L'innocente rannicchiarsi nel fresco chiaro di luna del Pacifico |
Le ombre di questo luogo si radunano dolcemente |
Ma non mostrare mai i loro volti alle altre razze di mostri |
Sì, un altro inno sotterraneo risiede proprio sotto il 1945 |
Camminando per le strade nascoste sotto le strade |
Sbuffando cenere e metallo, questa volta siamo lasciati indietro |
Siamo lasciati indietro |
Quindi ora cantiamo il nuovo ritornello |
Cantiamo sotto-terreno, sotto-terreno, sotto-terreno |