Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Nemus Tempora Maleficarum, artista - Opera IX. Canzone dell'album Strix Maledicte in Aeternum, nel genere Метал
Data di rilascio: 12.03.2012
Etichetta discografica: Agonia
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Nemus Tempora Maleficarum |
La notte di san Giovanni venivano con cavalli bianchi, coperti da drappi dorati |
Quando la luna bagnava il prato fra il Corno Bianco e quello Nero le donne |
scendevano da cavallo, scioglievano i capelli e raccoglievano i fiori che |
quella notte erano sbocciati |
Primule ed arniche, calendule ed iperico, valeriana, capelli delle streghe e |
barbe di caprone |
Lontano si sentiva un canto |
Terra madre delle erbe, Luna madre dell’argento, Morte padre del ferro, |
Saturno padre del piombo e tu Zolfo che vieni dal profondo fiorite tutti nella |
notte di san Giovanni |
Quello che si è sciolto nel grembo della terra lo ha bevuto l’acqua e si è |
fatto fiore |
Si avvicina la mezzanotte, bisogna affrettarsi perché inizia il ballo |
Angoscia di violini la danza emana odore e calore, la luna stringe il suo raggio |
Dietro gli alberi fruscii e ombre e ghigni, le movenze si fanno più strette |
La Luna tramonta |
I sacchi delle erbe sono pieni |
Tornano i cavalli a riportar le donne al Latemar e al Lagorai |
Questo sino alla prossima luna |