Testi di Dyin' day - Steve Vai

Dyin' day - Steve Vai
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Dyin' day, artista - Steve Vai. Canzone dell'album Piano Reductions Vol. 1 - Performed by Mike Keneally, nel genere Альтернатива
Data di rilascio: 31.12.2003
Etichetta discografica: Light Without Heat
Linguaggio delle canzoni: inglese

Dyin' day

(originale)
The Fire Coma Stories: «Dyin' Day»
The room seemed ominously cold as he entered it.
It was the bright blue ceiling
and walls and the white linoleum floor that gave it the chill
All the hospital rooms he could ever remember had a similar feeling,
cold like this one, but it was the sight of his dad laying on the bed that
seemed to give the chill an edge.
It made him feel uneasy.
For the first time
in his life he saw his dad helpless.
It was frightening.
His dad was always a
beacon of strength, light and love.
There was always a warm feeling of comfort
that he felt when he saw his dad, but now, even at this early age he sensed
what was happening.
He knew his father was dying and he felt pain in his heart
The young boy slowly walked to the side of the bed and stared into his father’s
face.
His father’s lips were dry and cracked, his skin was pale but his face
had a strange serenity to it.
It was the calm and peacefulness in his father’s
face that took the edge off the boy’s fear
Then the big eyelids rose and the father stared into the face of his son
«Come here, boy.»
The gravelly voice fell out of his mouth
The boy moved toward the father and they clasped hands
«Are you afraid?», asked the father.
The boy shook his head no.
«Well,
that’s good.»
Then the boy stuttered, «Well, maybe a little.»
«Well, let me tell you something, my son», the father weakly went on.
«I'm gonna tell you about the three happiest days of my life.
The first one
was the day I married your Mom.
We were very young then and your Mom was so so
beautiful.
I can remember how nervous she was and how happy I was.
I actually felt like I was walking on air.
When you feel joy like that,
you have no care in the world.
I only hope you will know this joy someday
«And the next happiest day in my life was the first time I set eyes on you.
I froze solid in my tracks and was overcome with a great feeling of such love
and happiness that I could barely contain myself.
You were divinely precious
beyond my ability to grasp, and when I look at you now, I still feel that same
way.
To me, you are the most beautiful creature of all God’s creations.
I only hope that someday you will know the same joy I feel when I look at you.
Tears filled the boy’s eyes and rolled down his cheeks while he sniffled.
His mouth tensed and trembled
«And, the next happiest day of my life is today.»
A puzzled look came over the boy’s face
«You see son, this world is a place where we come to sort of take care of some
business before we go back home for a while where we really belong.
You know how it is when you come home from school and you’re almost home,
and waiting for you at home are your Mom and dad with open and loving arms?
They’re waiting for you with love and happiness because they missed you when
you were gone.
It’s something like that.»
«But, I want to go with you,» the boy declared
«When you’re done taking care of business here and it’s your time,
then you will move on also.
But, for now, your Mom needs you, and there are so
many exciting happiest days in your life to come.
I’m gonna be fine where I’m
going and you’re gonna be fine here.
You’re the man of the house now and I
don’t know anybody else that I would want to entrust that responsibility to
because you are so brave and strong.»
The boy squeezed his father’s hand.
«But, why now, dad?
Why do you have to go
now?»
«Because it’s my time and I have no choice.
You see son, just because we don’t
know why things are the way they are, that doesn’t mean that God doesn’t.
We just can’t see it now, but you will someday.
You’re so smart and beautiful
and remember, along with God, I am with you inside always.
You can talk to us
whenever you want.»
«But how do I do that when you’re not here?»
the boy puzzled
«Well, at first you close your eyes and focus your attention right here.
«The father gently touched the boy’s forehead between the eyes.
«Clear your mind and start talking and then listen to your heart for an
answers.
That’s where we are.»
«But it will be just dark,» the boy said
«At first, but in time it will get easier.
Come now, I have something for you.»
He reached over the bed and grabbed a shoe box from a shelf that ran along the
window sill.
He opened the top and inside, neatly stacked upright was a row of
envelopes filled with letters
«Each one of these envelopes has a number on it.
On the day you reach the age
of the number on the letter, I want you to open it and read it.
The first one
is to be opened and read on your 12th birthday, then on your 15th,
then 17th birthday.
The next on your 19th, and so on, until you are 45 years
old.
There are things that you will understand then and if you miss me,
you can read the letters.»
He handed the box to the boy and stared deeply into
his eyes as a peaceful smile came over his face.
«Now, you remember, son,
I love you more than my own life.»
The boy smiled and wept, «I love you too dad.»
The father squeezed the little boy’s tiny hand and signaled the boy with a nod
of his head
The boy turned and went to the door, opened it with one hand while clutching
the box with the other
The father smiled peacefully as the boy turned and their eyes met one last time.
The father could see the outline of the boys little body stepping from the
room, and as the door closed, the father could feel his own last breath race
from his lungs
(traduzione)
Le storie del coma di fuoco: «Il giorno della morte»
La stanza sembrava minacciosamente fredda quando vi entrò.
Era il soffitto azzurro brillante
e le pareti e il pavimento di linoleum bianco che gli dava il freddo
Tutte le stanze d'ospedale che avrebbe mai potuto ricordare avevano una sensazione simile,
freddo come questo, ma è stata la vista di suo padre sdraiato sul letto
sembrava dare un vantaggio al freddo.
Lo ha fatto sentire a disagio.
Per la prima volta
nella sua vita ha visto suo padre indifeso.
È stato spaventoso.
Suo padre è sempre stato un
faro di forza, luce e amore.
C'era sempre una calda sensazione di comfort
che ha provato quando ha visto suo padre, ma ora, anche a questa tenera età, ha percepito
cosa stava succedendo.
Sapeva che suo padre stava morendo e sentiva dolore nel cuore
Il ragazzo si avvicinò lentamente al lato del letto e fissò suo padre
viso.
Le labbra di suo padre erano secche e screpolate, la sua pelle era pallida ma il suo viso
aveva una strana serenità.
Era la calma e la tranquillità in quella di suo padre
faccia che ha tolto il limite alla paura del ragazzo
Poi le grandi palpebre si alzarono e il padre fissò il viso di suo figlio
«Vieni qui, ragazzo.»
La voce roca gli uscì di bocca
Il ragazzo si avvicinò al padre e si strinsero le mani
«Hai paura?», chiese il padre.
Il ragazzo scosse la testa no.
"Bene,
va bene."
Poi il ragazzo balbettava: «Beh, forse un po'».
«Ebbene, lascia che ti dica una cosa, figlio mio», proseguì debolmente il padre.
«Ti parlerò dei tre giorni più felici della mia vita.
Il primo
è stato il giorno in cui ho sposato tua madre.
Eravamo molto giovani allora e tua madre era così così
Bellissima.
Ricordo quanto fosse nervosa e quanto fossi felice.
Mi sentivo davvero come se stessi camminando nell'aria.
Quando provi una gioia così,
non ti interessa al mondo.
Spero solo che un giorno conoscerai questa gioia
«E il successivo giorno più felice della mia vita è stata la prima volta che ho messo gli occhi su di te.
Mi sono bloccato nelle mie tracce e sono stato sopraffatto da una grande sensazione di tale amore
e la felicità che riuscivo a malapena a contenere me stesso.
Eri divinamente prezioso
oltre la mia capacità di afferrare, e quando ti guardo ora, provo ancora lo stesso
modo.
Per me, tu sei la creatura più bella di tutte le creazioni di Dio.
Spero solo che un giorno conoscerai la stessa gioia che provo quando ti guardo.
Le lacrime riempirono gli occhi del ragazzo e gli rotolarono lungo le guance mentre tirava su col naso.
La sua bocca si tese e tremò
«E il prossimo giorno più felice della mia vita è oggi.»
Uno sguardo perplesso passò sul viso del ragazzo
«Vedi figliolo, questo mondo è un luogo in cui veniamo a prenderci cura di qualcuno
affari prima di tornare a casa per un po', dove apparteniamo davvero.
Sai com'è quando torni a casa da scuola e sei quasi a casa,
e ad aspettarti a casa tua mamma e tuo papà sono a braccia aperte e amorevoli?
Ti stanno aspettando con amore e felicità perché gli sei mancato quando
sei andato.
È qualcosa del genere.»
«Ma io voglio venire con te», dichiarò il ragazzo
«Quando hai finito di occuparti degli affari qui ed è il tuo momento,
poi andrai avanti anche tu.
Ma, per ora, tua madre ha bisogno di te, e ce ne sono
molti eccitanti giorni più felici della tua vita a venire.
Starò bene dove sono
andando e starai bene qui.
Tu sei l'uomo di casa ora e io
non conosco nessun altro a cui vorrei affidare quella responsabilità
perché sei così coraggioso e forte.»
Il ragazzo strinse la mano di suo padre.
«Ma, perché adesso, papà?
Perché devi andare
adesso?"
«Perché è il mio momento e non ho scelta.
Vedi figlio, solo perché non lo facciamo
sapere perché le cose sono come stanno, questo non significa che Dio non lo sappia.
Non possiamo vederlo ora, ma un giorno lo vedrai.
Sei così intelligente e bella
e ricorda, insieme a Dio, sono sempre con te dentro.
Puoi parlare con noi
quando vuoi."
«Ma come faccio a farlo quando non ci sei?»
il ragazzo perplesso
«Beh, all'inizio chiudi gli occhi e focalizzi la tua attenzione proprio qui.
«Il padre toccò dolcemente la fronte del ragazzo in mezzo agli occhi.
«Svuota la mente e inizia a parlare e poi ascolta il tuo cuore per un
risposte.
Ecco dove siamo ."
«Ma sarà solo buio», disse il ragazzo
«All'inizio, ma col tempo diventerà più facile.
Vieni ora, ho qualcosa per te.»
Si allungò sul letto e afferrò una scatola di scarpe da uno scaffale che correva lungo il
davanzale.
Aprì la parte superiore e all'interno, ben impilata in verticale, c'era una fila di
buste piene di lettere
«Ognuna di queste buste ha un numero sopra.
Il giorno in cui raggiungi l'età
del numero sulla lettera, voglio che tu la apra e la legga.
Il primo
deve essere aperto e letto il giorno del tuo 12° compleanno, poi il 15°,
poi 17esimo compleanno.
Il prossimo il 19 e così via, fino ai 45 anni
vecchio.
Ci sono cose che capirai allora e se ti manco,
puoi leggere le lettere.»
Consegnò la scatola al ragazzo e lo fissò profondamente
i suoi occhi mentre un sorriso pacifico gli apparve sul viso.
«Ora, ti ricordi, figlio,
Ti amo più della mia stessa vita.»
Il ragazzo sorrise e pianse: «Ti amo anche io papà».
Il padre strinse la manina del bambino e fece un cenno al ragazzo con un cenno
della sua testa
Il ragazzo si voltò e andò alla porta, l'aprì con una mano mentre si stringeva
la scatola con l'altra
Il padre sorrise pacificamente mentre il ragazzo si girava e i loro occhi si incontrarono un'ultima volta.
Il padre poteva vedere il profilo del corpicino del ragazzo che si allontanava dal
stanza, e mentre la porta si chiudeva, il padre poteva sentire il suo ultimo respiro scorrere
dai suoi polmoni
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

Condividi la traduzione della canzone:

Scrivi cosa ne pensi dei testi!

Altre canzoni dell'artista:

NomeAnno
King of the World ft. Steve Vai 2019
Hey, Bulldog ft. Steve Vai, Mikkey Dee, Duff McKagan 2006
Velorum
Do You Feel Love ft. Steve Vai 2019
Fuck Yourself 2010
You Didn't Break It 2010
Lovers Are Crazy 2010
Little Green Men 2010
The Boy Girl Song 2010
Pig 2003
The Moon and I 2012
No More Amsterdam 2012
Junkie 2010
Rescue Me or Bury Me 2019
Little Pieces of Seaweed 2010
The Beast of Love 2010
Details at 10 2010
So Happy 2010

Testi dell'artista: Steve Vai