Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Christmas Concerto, artista - Trans-Siberian Orchestra.
Data di rilascio: 11.10.2004
Linguaggio delle canzoni: inglese
Christmas Concerto(originale) |
After the song was over |
Nearly every person there |
Went to the cathedral’s basement |
And started setting up tables and chairs |
For that night this church would feed |
Any person in life who had less |
And both those that gave and those that received |
Left that night feeling blessed |
Then the angel remembered something |
That his lord’s son had once said |
On how one truly followed him |
When words and acts were wed |
Some people claim to follow him |
But themselves they just deceive |
For his lord’s son had said, |
«you will know who truly follows me |
Not by what they say, but by their deeds» |
And this church was clearly filled |
With kind people of goodwill |
But the angel had more time left on this night |
And continued to search on still |
So the angel left the parishioners |
With their christmas meal in happy bliss |
And returned once more to the hotel |
To make sure that there was no one there he had missed |
And passing by a village square |
He heard a brass quartet |
Whose christmas concerto in the key of g |
He felt lighten his every step |
(traduzione) |
Dopo che la canzone è finita |
Quasi tutte le persone lì |
Sono andato nel seminterrato della cattedrale |
E ha iniziato ad allestire tavoli e sedie |
Per quella notte questa chiesa si sarebbe nutrita |
Qualsiasi persona nella vita che ne avesse di meno |
E sia quelli che hanno dato sia quelli che hanno ricevuto |
Lasciato quella notte sentendomi benedetto |
Poi l'angelo ricordò qualcosa |
Che una volta aveva detto il figlio del suo signore |
Su come uno lo ha veramente seguito |
Quando parole e atti si sposavano |
Alcune persone affermano di seguirlo |
Ma loro stessi ingannano |
Perché il figlio del suo signore aveva detto: |
«saprai chi mi segue veramente |
Non per ciò che dicono, ma per le loro azioni» |
E questa chiesa era chiaramente piena |
Con persone gentili di buona volontà |
Ma l'angelo aveva più tempo a disposizione questa notte |
E ha continuato a cercare ancora |
Quindi l'angelo ha lasciato i parrocchiani |
Con il loro pasto di Natale in felice felicità |
E tornato ancora una volta in hotel |
Per assicurarsi che non ci fosse nessuno che gli fosse mancato |
E passando per una piazza del paese |
Ha ascoltato un quartetto di ottoni |
Il cui concerto di Natale in chiave di g |
Si sentiva alleggerire ogni suo passo |