Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Headlights, artista - Trembling Blue Stars. Canzone dell'album Lips That Taste Of Tears, nel genere Альтернатива
Data di rilascio: 31.01.1998
Etichetta discografica: SHINKANSEN
Linguaggio delle canzoni: inglese
Headlights(originale) |
I nearly thought that maybe she |
Could be the one to set me free. |
I went and fell again — |
There’s just something about her, I guess. |
I wonder, did she know? |
I wonder, did it show? |
And now she’s gone again, |
Seems we’re not meant to be friends. |
And now she’s gone again. |
And now she’s gone again. |
Watching headlights far away, |
Aching at the close of the day, |
Walking and wishing she |
Were sharing the evening with me. |
And I recall silently not sleeping. |
And I recall her wet hair in the morning. |
And I recall the distance I was keeping. |
And I recall a birthday kiss she gave me, |
Two journeys to her flat when it was just me, |
And, in her car, to the radio her singing. |
I recall the attention I was paying. |
I wanted friendship, wanted closeness — |
Around her I was hopeless. |
I’d catch myself and feel a fool — |
It’s such a different world in which she moves. |
I wonder, did she know? |
I wonder, did it show? |
I wonder, did it show? |
And now she’s gone again, |
Seems we’re not meant to be friends, |
And memories like these, they’re what I have left — |
Memories that, stupidly, I never will forget. |
Memories like these: a birthday card somewhere; |
I could tell she was awake, |
She wanted, too, to break the silence — |
If we’d have talked into the night, |
Would that have made a difference? |
(traduzione) |
Ho quasi pensato che forse lei |
Potrebbe essere quello che mi rende libero. |
Sono andato e sono caduto di nuovo - |
C'è qualcosa in lei, immagino. |
Mi chiedo, lei lo sapeva? |
Mi chiedo, si è visto? |
E ora se n'è andata di nuovo, |
Sembra che non siamo fatti per essere amici. |
E ora se n'è andata di nuovo. |
E ora se n'è andata di nuovo. |
Guardando i fari lontani, |
Doloranti alla fine della giornata, |
Camminando e desiderandola |
Stavano condividendo la serata con me. |
E ricordo in silenzio di non dormire. |
E ricordo i suoi capelli bagnati al mattino. |
E ricordo la distanza che stavo mantenendo. |
E ricordo un bacio di compleanno che mi ha dato, |
Due viaggi nel suo appartamento quando ero solo io, |
E, nella sua macchina, alla radio il suo canto. |
Ricordo l'attenzione che stavo prestando. |
Volevo l'amicizia, volevo la vicinanza... |
Intorno a lei ero senza speranza. |
Mi prenderei e mi sentirei uno stupido - |
È un mondo così diverso in cui si muove. |
Mi chiedo, lei lo sapeva? |
Mi chiedo, si è visto? |
Mi chiedo, si è visto? |
E ora se n'è andata di nuovo, |
Sembra che non siamo fatti per essere amici, |
E ricordi come questi, sono ciò che mi è rimasto... |
Ricordi che, stupidamente, non dimenticherò mai. |
Ricordi come questi: un biglietto di compleanno da qualche parte; |
Potrei dire che era sveglia, |
Anche lei voleva rompere il silenzio... |
Se avessimo parlato nella notte, |
Ciò avrebbe fatto la differenza? |