Le ombre tremolavano. |
Ciao, ecco che arriva la fanteria.
|
Per il terzo giorno consecutivo, siamo cacciati.
|
Sovrapposto senza fretta. |
Stringi l'anello.
|
Siamo in 17, siamo tutti partigiani con esperienza.
|
Sono Ernesto Che Guevara, un po' come il maggiore
|
Centinaia di volte abbiamo tutti guardato la morte in faccia.
|
All'altra estremità, sull'altra sponda,
|
Chi mi aspetta a colazione oa cena.
|
All'altra estremità, sull'altra sponda,
|
Chi mi sta aspettando, ascolta, non vengo.
|
All'altra estremità, sull'altra sponda,
|
Chi mi aspetta a colazione oa cena.
|
All'altra estremità, sull'altra sponda,
|
Chi mi sta aspettando, ascolta, non vengo.
|
La foresta pullula di piombo volante e nemici
|
E una terra straniera sotto i miei piedi,
|
Ma c'è anche un sigaro e 7 cartucce.
|
Le possibilità, come nubi del cielo, si stanno sciogliendo,
|
Abbiamo bisogno di evadere, ma solo la forza non basta,
|
E i ragazzi, purtroppo, non sono tutti vivi.
|
All'altra estremità, sull'altra sponda,
|
Chi mi aspetta a colazione oa cena.
|
All'altra estremità, sull'altra sponda,
|
Chi mi sta aspettando, ascolta, non vengo.
|
All'altra estremità, sull'altra sponda,
|
Chi mi aspetta a colazione oa cena.
|
All'altra estremità, sull'altra sponda,
|
Chi mi sta aspettando, ascolta, non vengo.
|
È tutto. |
Sembra che non ci sia più molta forza,
|
Ho finito le munizioni e mi sono sparato attraverso le gambe,
|
Ma la fiamma del sigaro è ancora accesa.
|
Felici i nemici, hanno preso Che Guevara.
|
Il tizio che è venuto per uccidermi era confuso.
|
Sono un uomo, non essere timido... spara ragazzo...
|
All'altra estremità, sull'altra sponda,
|
Chi mi aspetta a colazione oa cena.
|
All'altra estremità, sull'altra sponda,
|
Chi mi sta aspettando, ascolta, non vengo. |