Di' alla baronessa di essere più modesta,
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Dì alle tue ciglia di non alzarsi
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Piombo, barone, solo in ritardo, senti,
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La voce rotolò come un sasso dall'alto:
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La moglie, dicono, non ti è fedele.
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Guida il cattivo, immediatamente, ad uccidere,
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Di' alla baronessa di condurre al monastero,
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Comando, barone, ma è troppo tardi, hai sentito,
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I Truvor del vicinato cantano il Bastardo,
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Quello è nato dal tradimento.
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Il destino in faccia con un mazzo di carte -
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Cancella il tuo stemma, Bastardo!
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Sei un estraneo qui al carnevale degli incontri di qualcuno!
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Dove i corvi sono nutriti con onore,
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E tu le hai rinunciato -
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Il vassallo della fortuna si affida solo alla spada!
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Vai a prenderlo se riesci a prenderlo
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Rispondi con un colpo
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Vai, Bastardo, annuncia la tua sfida
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Lanciando con noncuranza il guanto al mondo,
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E che vinca chi ha ragione!
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E cos'è la nobiltà, e cos'è la meschinità,
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Hai paura delle voci oziose,
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E se la guerra - lascia che la guerra senza regole,
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E se la vittoria - ad ogni costo -
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Nessuno osa giudicare!
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Dov'era il Signore quando hai chiamato
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Mentre il metallo era ancora silenzioso,
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Mentre il tuo cammino non è ancora scagliato oltre la soglia,
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E una risata amara storce la bocca,
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E tu hai spinto il cavallo in avanti
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Non smantellare le strade confuse.
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Dalle mani del re riceverai un titolo
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La stessa duchessa diventerà tua moglie,
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Diventerai ricco e riconoscerai il favore -
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Sarai il più degno di tutti i degni!
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Ma questa non sarà la finale! Buona fortuna, è arrivato il tuo momento,
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Che giocatore, questa è la finale!
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L'araldo sta già suonando la sua roca tromba.
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La moneta atterrerà sul bordo
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La fortuna lancia zero
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Paga il destino per la vita
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E la vita è per il destino!
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Di' alla duchessa di essere più modesta,
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Mi hanno detto di non alzare le ciglia.... |