"Ehi, cosa sei, fottuto Mowgli, dove sei salito
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oh fottuto sì, continuo a sputare mascalzone
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chi pensava di essere, beh, scendi puttana, scendi
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Sì, ci fa vedere il culo, ammira il mascalzone"
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Sono seduto sul palo più alto
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vola figlio alla mangiatoia secondo i tuoi meriti, ti darò
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oggi e sempre la mia giornata lavorativa finché non si ferma
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se sei uno sporco pervertito, io sono la tua spina in disgrazia
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Ho una bellissima vista da qui
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alle fabbriche che lavorano merda in marmellata
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si lanciano strutture, si arricchiscono fascine,
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e mi sto soffiando la bocca mentre vaccino le masse
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il mio lavoro è così difficile che nessuno lo paga
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e quindi non un solo sempliciotto si iscrive a lavorare in una brigata
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devi dormire un po' su un pilastro per arrampicarti fino all'alba
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finché la spazzatura non si sveglia con la voglia di schiaffeggiarmi il cazzo
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d'inverno e d'estate, di qui spargo al vento il seme della verità
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che cazzo germoglierà su questo suolo ingrato
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dopo una dura giornata di lavoro scruto nell'oscurità
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Scendo tranquillamente solo l'ultimo poliziotto si blocca alla posta
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finalmente sono nei capelli del controllo d'ingresso mentre me ne andavo |
in posizione sulla porta o i federali hanno già indovinato di lui
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e ora lo legheranno nella capanna in modo pulito che carino
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qualche stronza ha usato il mio sapone?
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Dopotutto, sono schizzinosi per questo, sì, si siedono su uno spettacolo, vedi, lo bagnano in modo speciale o sono troppo sospettoso
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Mi lavo i denti del cappotto sul pavimento mi sdraio sopra non mi masturbo nemmeno il cazzo
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un occhio è sempre aperto desiderio costante nix
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in una di queste notti verrà la gente di Vladimir Vladimirych
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inizieranno a torturare o metteranno il gruppo Lyube ancora peggio
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ok prova a dormire presto sii di nuovo fresco
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cosa ne sai tu dell'esistenzialismo, puoi saperlo voi fottuti ragazzini?
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impara a vivere qualsiasi numero di telefono
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EMO DEL CAZZO NON CONOSCI IL DOLORE
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Sono come Stalin e Lenin Sorokin e Pelevin
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mettiti in ginocchio, fottuto cervo
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impara a vivere qualsiasi numero di telefono
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EMO DEL CAZZO NON CONOSCI IL DOLORE
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huuuli sei sopravvissuto, ti mostrerò tutto
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ficcati le tue teorie su per il culo, scarabeo sfuggente
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come sono arrivato qui, non voglio sapere niente,
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Sono una persona semplice, mio padre e mia madre mi hanno partorito
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allevato nutrito con purè di patate e dato al macello
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ora il convoglio mi porta al tritacarne
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o chi è costui, un passante, un capotreno di tram |
commessa o buon samaritano,
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chi vuole fottermi mangia il mio fegato
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poliziotto nonna senzatetto questo flusso è illimitato
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Voglio scappare dal caos di facce e nervi nervosi
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cadere con gli occhi bassi e non andare da nessuna parte,
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inverno per sempre in un appartamento vuoto
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una casa senza indirizzo e dita senza impronte
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convocazioni all'esercito, notizie alla radio
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Mi hanno appeso alle corde, vogliono prendermi in giro
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Li vedo anche attraverso le tende alle finestre
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guardano e aspettano che mi arrenda o muoia
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Non ho fatto niente, sono appena nato,
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volevo divertirmi
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perché sono diventato così umanoide,
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sarebbe meglio se questo fottuto seme diventasse acido
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Sarei il latte cagliato nel barattolo di mia nonna
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Sarei usato per l'intestino e la laringe
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batteri benigni e una serie di vitamine
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sarebbe bello se non fossi una persona,
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ma qui mi hanno afferrato la mano
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il giovane sergente maggiore Dick sa cosa
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i tuoi documenti dove stai andando andiamo
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e vedo come mi conducono nella loro enorme sala da pranzo
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ci sono ritratti del Primo Ministro sui muri ovunque |