| Nel corso delle stagioni, come tante volte prima
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| Lascia cadere, lascia cadere finché non abbatti i muri
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| Nel corso delle stagioni, quando vieni a disobbedire
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| Continua a scendere fino all'alba
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| Nel corso delle stagioni, come tante volte prima
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| Lascia cadere, lascia cadere finché non abbatti i muri
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| Nel corso delle stagioni, quando vieni non obbedire
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| Basta mantenere goccia goccia goccia goccia...
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| Nel 1994 non c'era motivo per cui avessimo voluto suonare
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| Ma una visione di espressione
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| La capacità di ragionare con le preoccupazioni della nostra vita
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| Un'abilità che avevamo riconosciuto
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| Quante volte la composizione si trasformerebbe in confessione?
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| Costruire una base per far crescere i nostri giovani
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| Rendendo le nostre giornate, il libero arbitrio risiede, diciamo!
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| Ora sai che le cose non vanno bene
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| E la pressione che ti viene concessa da questa vita
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| E per sempre ti sei chiesto cosa c'è in serbo
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| Fino a quando non ti alzi in piedi e non ce la fai più!
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| Dubitato delle cose che fai
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| E de? |
| formica del tuo istituto psichiatrico disperso
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| Nessun secondo indovinare quando è già passato
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| Negando che non sarebbe durato
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| Ecco i giorni, ecco le notti
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| Negli anni, quante notti? |
| Ecco lo stordimento che ha aperto la strada!
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| Noi diciamo!
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| Ora sai che le cose non vanno bene
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| E la pressione che ti viene concessa da questa vita
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| E per sempre ti sei chiesto cosa c'è in serbo
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| È allora che ti alzi in piedi e non ce la fai più!
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| Come avevamo fatto prima!
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| La presa del giorno, trasformata in notte!
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| E apri bene! |