Testi di Peluca Telefónica - Charly García

Peluca Telefónica - Charly García
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Peluca Telefónica, artista - Charly García. Canzone dell'album Pubis Angelical / Yendo De La Cama Al Living, nel genere Поп
Data di rilascio: 27.10.1982
Etichetta discografica: Universal Music Argentina
Linguaggio delle canzoni: spagnolo

Peluca Telefónica

(originale)
No le debo nada a Entel
me cuido la nariz
el silencio termina mañana
me voy a desvestir.
El tiempo que yo soñé
es la eternidad, es la dulce fe de que sigas conmigo por siempre
por siempre por aquí.
Y cuando encuentro un amigo
lo tengo que buscar,
y voy al supermercado
buscando un capataz.
El sueño que yo soñé
es la humanidad
es la humanidad
el poeta tenía razón
la balsa hay que tomar.
Cortenla, déjenos vivir en paz,
sáquenla, sáquenla un poquito, sáquenla un poquito.
Cuando vuelvo a mi casa temprano
me tengo que tomar
un litro de vino prestado
que no pienso pagar.
El día que estoy aquí, ese amanecer, es dónde querer
y mirar tus ojos en navez
viajando hacia mí.
Telefono, tiráte ya del trampolín.
Papelón, sacáte la gomina, pelá la brillantina.
Ya no tengo monedas de nylon
perdí mi peluquín.
Me sigo pavimentando y llegaré hasta el fin
Alegría, quiero ver tu foto en los diarios
riendote por qué.
(traduzione)
Non devo nulla a Entel
Mi prendo cura del mio naso
il silenzio finisce domani
vado a spogliarmi.
Il tempo che ho sognato
È l'eternità, è la dolce fede che continuerai con me per sempre
per sempre qui intorno.
E quando trovo un amico
devo cercarlo
e vado al supermercato
alla ricerca di un caposquadra.
Il sogno che ho sognato
è l'umanità
è l'umanità
aveva ragione il poeta
la zattera deve essere presa.
Abbattilo, viviamo in pace,
tiralo fuori, tiralo fuori un po', tiralo fuori un po'
Quando torno a casa presto
devo prendere
un litro di vino preso in prestito
che non intendo pagare.
Il giorno in cui sono qui, quell'alba, è dove amare
e guarda i tuoi occhi in navez
in viaggio verso di me
Telefono, salta subito dal trampolino.
Papelón, togli il gel per capelli, rimuovi i glitter.
Non ho più monete di nylon
Ho perso il mio parrucchino.
Continuo a spianarmi e arriverò alla fine
Joy, voglio vedere la tua foto sui giornali
ridendo perché
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

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Testi dell'artista: Charly García