Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Plainclothes, artista - Cymbals Eat Guitars. Canzone dell'album Lenses Alien, nel genere Альтернатива
Data di rilascio: 07.10.2013
Etichetta discografica: Sinderlyn
Linguaggio delle canzoni: inglese
Plainclothes(originale) |
There was a man who killed a state trooper |
And drove his pickup truck to Belmar |
And slept in a beach house |
A dream of the day |
When two protons collide |
Everything everything changes |
When i drive with floodplains on either side of me |
And in the back seat my friends point out egrets' nests |
High on the telephone poles |
Friends fuck each other in the guest room |
I feel the ghost of all the parties still happening |
Right on this very spot that I am standing |
Kids are blissing in the spare room |
Light years away |
The drug store smilers tower ten feet tall |
Over a maze of abandoned cars |
Their canceled eyes show through the holes in their sphinx masks |
I scramble to the dunes to puke under the pale moon |
It is initiation season |
So watch out for the cars with no lights on |
If you flash them they will swing aroung |
And follow you home |
And in the lamp light living room |
A Portal gently pulls at all the shit that you own |
What a relief it is to laugh like this years later |
Through tears at someone’s kitchen table |
Feeling the full weight of all that dark energy |
Because there’s matter and there’s legion else |
Unobservable scaffolding for planets and stars |
Dry mushrooms taste a lot like communion wafers |
To see cathedral ships behind the Bucks County sky when I was thirteen |
My man’s in a hallucination reverie |
He says that there was a man who went and murdered a plainclothes |
But he drove so far away from Belmar |
Because all of the people there hung glow in the dark masks |
On every single screen door |
A crown vic in the rear view, oh my god |
(traduzione) |
C'era un uomo che ha ucciso un poliziotto di stato |
E ha guidato il suo camioncino a Belmar |
E dormito in una casa sulla spiaggia |
Un sogno del giorno |
Quando due protoni si scontrano |
Tutto cambia tutto |
Quando guido con pianure alluvionali su entrambi i lati di me |
E sul sedile posteriore i miei amici indicano i nidi di garzette |
In alto sui pali del telefono |
Gli amici si scopano a vicenda nella stanza degli ospiti |
Sento che il fantasma di tutte le feste è ancora in corso |
Proprio in questo punto in cui sono in piedi |
I bambini sono felici nella stanza degli ospiti |
Anni luce di distanza |
I sorrisi del drugstore sono alti dieci piedi |
Su un labirinto di auto abbandonate |
I loro occhi cancellati si vedono attraverso i buchi nelle loro maschere di sfinge |
Mi arrampico sulle dune per vomitare sotto la pallida luna |
È la stagione dell'iniziazione |
Quindi fai attenzione alle auto senza luci accese |
Se li lampeggi, oscilleranno |
E ti seguo a casa |
E nel soggiorno con la luce della lampada |
Un portale attira delicatamente tutta la merda che possiedi |
Che sollievo è ridere così anni dopo |
Attraverso le lacrime al tavolo della cucina di qualcuno |
Percepire tutto il peso di tutta quell'energia oscura |
Perché c'è materia e c'è legione d'altro |
Impalcatura inosservabile per pianeti e stelle |
I funghi secchi hanno un sapore molto simile ai wafer per la comunione |
Vedere le navi della cattedrale dietro il cielo della contea di Bucks quando avevo tredici anni |
Il mio uomo è in una fantasticheria allucinante |
Dice che c'era un uomo che è andato e ha ucciso un in borghese |
Ma è andato così lontano da Belmar |
Perché tutte le persone lì appese brillano nelle maschere scure |
Su ogni singola porta a zanzariera |
Una vittima della corona nel retrovisore, oh mio dio |