Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Die Neue Welt, artista - Die Firma. Canzone dell'album Goldene Zeiten, nel genere Рэп и хип-хоп
Data di rilascio: 05.08.2007
Etichetta discografica: La Cosa Mia
Linguaggio delle canzoni: Tedesco
Die Neue Welt(originale) |
Der Flug ist turbulent durch den kosmischen Sturm |
Doch ich kenn das Gefühl |
Wir wagen den Sprung durch das Wurmloch |
Es fühlt sich an wie das erwachen aus 'nem üblen Traum |
Dann sind wir durch und unser Schiff verlässt den Hyperraum |
Für einen Moment fehlen uns die Worte |
Und wir können nichts sagen |
Hinter uns liegt eine astronomische Zahl von Lichtjahren |
Wir sind am Ziel, die Vektoren und Koordinaten stimmen |
Ich blicke auf den Monitor, wo die roten Daten flimmern |
Es gilt bewohnbare Welten zu erschliessen |
Jetzt wo wir endlich aufgehört haben uns selbst zu beschießen |
Und während ich noch hoff, das uns der Frieden die Treue hält |
Erscheint der Himmelskörper und wir sehen die neue Welt |
Wir bemannen die Fähre und dann starten wir zum Planeten |
Durch die gähnende Leere |
Die Luke öffnet sich und ich betret den Planeten, er wirkt vertraut |
Ich seh Pflanzen die den unser’n fast ähneln |
Allem Anschein nach gibt es nur tierisches Leben |
Und kleinere Organismen, ich extrahier ihre Gene |
Und send die Daten ans Mutterschiff zur weiteren Untersuchung |
Es scheint der Planet ist wie gemacht für unsre Zukunft |
Die neue Welt, Krieg und Hunger waren gestern |
Die neue Welt und dieses mal wird alles besser |
Die Atmosphäre des Planeten ist ähnlich wie zu Hause |
Doch sie weist mehr Kohlendioxid auf und weniger Sauerstoff |
Wir können Atmen, doch das Gehen strengt an |
Aufgrund der größeren Schwerkraft |
Wir sind ein Volk das nach Extremen verlangt |
Es gibt ein minimales Eisvorkommen im Norden und im Süden |
Das Team wartet gespannt auf die Oberflächenanalyse |
Hier die ersten Infos, das Ergebnis des Tasters: |
Circa 20 Prozent Landmasse und 80 Prozent Wasser |
Die Biosphäre schwankt, es gibt zahlreiche Stürme |
Die, wären sie nicht so heftig, unsern um ein Haar gleichen würden |
Die Vegetation blüht an Stellen die vorher nicht fruchtbar war’n |
Es gibt unlogisch viele Wüsten, es ist furchtbar warm |
Ich muss mir die Hände reiben, ich bin voller Hoffnung |
Als wir über's Gelände gleiten, es spricht nichts dagegen |
Diese Welt zu terraformen, sie anzupassen |
An unsere Bedürfnisse und unsere Norm’n |
Doch mit einem Mal sehen wir, was bis jetzt verborgen lag |
Hinter den großen Pflanzen, zeichnen sich deutliche Formen ab |
Es handelt sich um künstliche Bauten und je näher wir kommem |
Desto klarer wird, sie dienen als Behausung |
Die Eingänge sind winzig und ich krieche hinein |
Scanne den Raum auf Leben, doch ich bin völlig allein |
Was ich sehe macht mir Angst, mir fällt das atmen sehr schwer |
Ich find Schriften und eine Maschine führ den Datentransfer |
Es ist nicht zu leugnen, ich steh in einer dekorierten Halle |
Seh' Gegenstände aus Stoffen und diversen Metallen |
Dieser Planet war bewohnt von intelligenten Wesen |
Doch egal wo wir suchen, es gibt kein Zeichen von Leben |
Hier mein abschliessender Bericht, ich hab die Schriften analysiert |
Es ist viel fiktives darunter und nicht alles ist passiert |
Sie ähnelten unsrer Spezies, man liest von 1000 Kriegen |
Errungenschaften, von Fortschritt, Liebe und Glaubenskrisen |
Sie haben nie gelernt, sich als ein großes Volk zu begreifen |
Sie handelten egozentrisch und trotz klarer Beweise |
Begingen sie das größte Verbrechen, wir nennen es Heimatmord! |
Sie versuchten sich zu retten, doch dann schaffte es keiner fort |
Statt den Planeten zu pflegen, plünderten sie Ressourcen |
Lebten masslos, und sie führten lieber Kriege statt zu Forschen |
Diese Ignoranz wirkte sich katastrophal auf’s Klima aus |
Zuerst starben fast alle Lebewesen der Tiefe aus |
Nach einigen hundert Jahren war der Planet schließlich schutzlos |
Alle Versuche ihn noch zu retten, erwiesen sich als nutzlos |
Sie wussten was auf sie zukam, doch sie taten zu wenig |
Und vor wenigen tausend Jahren, starb der letzte ihrer Spezies |
Vielleicht schickten uns die Götter hier hin um uns zu zeigen |
Das es Wesen gibt, die ihr eigenes Todesurteil unterschreiben |
Das wars… |
Ich schließe den Bericht mit meinen vier Händen |
Ach ja… |
Sie selbst nannten sich MENSCHEN |
(traduzione) |
Il volo è turbolento a causa della tempesta cosmica |
Ma conosco la sensazione |
Abbiamo il coraggio di saltare attraverso il wormhole |
Sembra di svegliarsi da un brutto sogno |
Allora abbiamo finito e la nostra nave lascia l'iperspazio |
Per un momento siamo a corto di parole |
E non possiamo dire nulla |
Dietro di noi si trova un numero astronomico di anni luce |
Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, i vettori e le coordinate sono corretti |
Guardo il monitor dove i dati rossi lampeggiano |
È necessario sviluppare mondi abitabili |
Ora che abbiamo finalmente smesso di sparare a noi stessi |
E mentre spero ancora che la pace ci mantenga leali |
Appare il corpo celeste e vediamo il nuovo mondo |
Organizzeremo la navetta e poi ci lanceremo sul pianeta |
Attraverso il vuoto sbadigliante |
Il portello si apre ed entro nel pianeta, sembra familiare |
Vedo piante che somigliano quasi alle nostre |
A quanto pare, esiste solo la vita animale |
E organismi più piccoli, estraggo i loro geni |
E invia i dati alla nave madre per ulteriori indagini |
Sembra che il pianeta sia fatto per il nostro futuro |
Il nuovo mondo, la guerra e la fame erano ieri |
Il nuovo mondo e questa volta tutto andrà meglio |
L'atmosfera del pianeta è simile a quella di casa |
Ma ha più anidride carbonica e meno ossigeno |
Possiamo respirare, ma camminare è estenuante |
A causa della maggiore gravità |
Siamo un popolo che esige estremi |
C'è una copertura minima di ghiaccio a nord ea sud |
Il team attende con impazienza l'analisi della superficie |
Ecco le prime informazioni, il risultato del pulsante: |
Circa il 20% della massa terrestre e l'80% dell'acqua |
La biosfera fluttua, ci sono numerose tempeste |
Che, se non fossero così violenti, sarebbe a un soffio dal nostro |
La vegetazione fiorisce in luoghi che prima non erano fertili |
Ci sono illogicamente molti deserti, fa terribilmente caldo |
Devo stropicciarmi le mani, sono pieno di speranza |
Mentre scivoliamo sul terreno, non c'è niente da dire contro |
Terraformare questo mondo, personalizzarlo |
Alle nostre esigenze e alle nostre norme |
Ma improvvisamente vediamo cosa era nascosto fino ad ora |
Dietro le grandi piante spiccano forme chiare |
Queste sono strutture artificiali e più ci avviciniamo |
Più diventa chiaro, servono come dimora |
Gli ingressi sono minuscoli e io striscio dentro |
Scansionando la stanza per tutta la vita, ma sono tutto solo |
Quello che vedo mi spaventa, trovo molto difficile respirare |
Trovo delle scritte e una macchina per trasferire i dati |
Non si può negarlo, sono in una sala decorata |
Guarda gli oggetti realizzati con tessuti e metalli vari |
Questo pianeta era abitato da esseri intelligenti |
Ma non importa dove guardiamo, non c'è alcun segno di vita |
Ecco la mia relazione finale, ho analizzato gli scritti |
C'è un sacco di cose fittizie e non tutto è successo |
Somigliavano alla nostra specie, si legge di 1000 guerre |
conquiste, di progresso, di amore e di crisi di fede |
Non hanno mai imparato a considerarsi un grande popolo |
Hanno agito egocentrici e nonostante prove evidenti |
Hanno commesso il crimine più grande, lo chiamiamo omicidio domestico! |
Hanno cercato di salvarsi, ma poi nessuno ce l'ha fatta |
Invece di prendersi cura del pianeta, hanno saccheggiato le risorse |
Vivevano in eccesso e preferivano fare guerre invece della ricerca |
Questa ignoranza ha avuto un effetto catastrofico sul clima |
In primo luogo, quasi tutte le creature degli abissi si estinsero |
Dopo qualche centinaio di anni, il pianeta era finalmente indifeso |
Tutti i tentativi di salvarlo si sono rivelati inutili |
Sapevano cosa sarebbe successo, ma hanno fatto troppo poco |
E qualche migliaio di anni fa, l'ultimo della loro specie morì |
Forse gli dei ci hanno mandato qui per mostrarcelo |
Che ci sono esseri che firmano la propria condanna a morte |
Questo è tutto... |
Chiudo il rapporto a quattro mani |
Oh si… |
Si chiamavano PERSONE |