Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Well, artista - Guster. Canzone dell'album Easy Wonderful, nel genere Альтернатива
Data di rilascio: 31.12.2009
Etichetta discografica: Universal Music
Linguaggio delle canzoni: inglese
Well(originale) |
Late afternoon when the sun was unraveling |
Walking the trail to the end of the gravel |
And into the well went a lucky old silver coin |
Tumbling down, in the dark I was fading |
And leaning so far and so quietly waiting |
A wish that was made at the bottom of the well |
What happened then is so hard to recall |
But as quick as the snap of a whip I was falling |
And tumbling, following after my silver coin |
Silence as day turned into the night |
Could I go back, how I wish that I might |
I was the boy in the bottom of the well |
My parents were weeping and frantically searching |
«He'd always been wandering looking for something |
One moment he’s here and the next he is surely gone.» |
«But he didn’t return for a day and night |
We all knew that something just couldn’t be right |
A voice on the phone said he’d fallen in the well» |
I woke from my sleep with the firemen screaming |
And lowering down all the things I was needing |
A basket, a bible, a blanket, and a bell |
And dozens of voices yelling in unison |
Loudly and echo-y, hazy and boom-y |
«Hold on, hold on, hold on, hold on, hold on» |
I’d always been dreaming of places and scenes |
Fireflies only light that you see |
The rhythm of crickets and toads the only sound |
And soon I’ll be leaving but now I’m believing |
In wishes and wells and a way to get back |
To the sacred place I’ve stumbled on and found |
Late afternoon while the sun was unraveling |
Walking the trail to the end of the gravel |
And into the well went a lucky old silver coin |
Tumbling down, in the dark I was fading |
Leaning so far and so quietly waiting |
A wish that was made at the bottom of the well |
(traduzione) |
Tardo pomeriggio quando il sole stava disfacendo |
Percorrendo il sentiero fino alla fine della ghiaia |
E nel pozzo andò una vecchia moneta d'argento fortunata |
Cadendo, nel buio stavo svanendo |
E sporgersi così lontano e aspettare così silenziosamente |
Un desiderio espresso in fondo al pozzo |
Quello che è successo allora è così difficile da ricordare |
Ma veloce come lo schiocco di una frusta stavo cadendo |
E ruzzolando, seguendo la mia moneta d'argento |
Silenzio mentre il giorno si trasformava in notte |
Potrei tornare indietro, come vorrei |
Ero il ragazzo in fondo al pozzo |
I miei genitori piangevano e cercavano freneticamente |
«Aveva sempre vagato in cerca di qualcosa |
Un momento è qui e quello dopo sicuramente se n'è andato.» |
«Ma non è tornato per un giorno e una notte |
Sapevamo tutti che qualcosa non poteva essere giusto |
Una voce al telefono diceva che era caduto nel pozzo» |
Mi sono svegliato dal sonno con i pompieri che urlavano |
E abbassando tutte le cose di cui avevo bisogno |
Un cestino, una Bibbia, una coperta e un campanello |
E dozzine di voci che urlano all'unisono |
Rumoroso ed echeggiante, nebuloso e rimbombante |
«Aspetta, resisti, resisti, resisti, resisti» |
Ho sempre sognato luoghi e scene |
Lucciole solo luce che vedi |
Il ritmo dei grilli e dei rospi è l'unico suono |
E presto partirò, ma ora ci credo |
Nei desideri e nei pozzi e un modo per tornare indietro |
Nel luogo sacro in cui sono inciampato e ho trovato |
Tardo pomeriggio mentre il sole si stava dipanando |
Percorrendo il sentiero fino alla fine della ghiaia |
E nel pozzo andò una vecchia moneta d'argento fortunata |
Cadendo, nel buio stavo svanendo |
Appoggiarsi così lontano e aspettare così silenziosamente |
Un desiderio espresso in fondo al pozzo |