Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Saltwater, artista - Isidore
Data di rilascio: 25.10.2004
Linguaggio delle canzoni: inglese
Saltwater(originale) |
She was a sullen little visitor in her coastal way |
Just where the Japanese guys take pictures of the sea spray |
That dandelion wine time in St. Paul |
Out in the rip if you were hip you could hear the mermaids call |
You were swimming along backwards in the upside-down dark |
You crashed into me painfully in the underground car park |
Insulated by your rubber skin |
As your bubbles rise up you breathe the water in |
Someone on the shore you can nver make out |
Calls out your name and wavs, it’s not worth thinking about |
Down the slow and lazy cafe in the seaweed breeze |
Romeo has just been born unaware of his destinies |
Ah, you ask me for credentials and your secretary laughs |
We would never let a man like you get his hands on our stuff |
But in the winter when the clouds roll in along the briny deep |
The apartments are half empty and the big talk is cheap |
The buses and the camper-vans have all assembled here |
They’re waiting for morning that has failed to appear |
And you’re dreaming if you think they’re gonna sink like that again |
I’m out here drowning for you in the hypodermic rain |
That’s all |
(traduzione) |
Era una piccola visitatrice cupa nel suo modo costiero |
Proprio dove i ragazzi giapponesi scattano foto degli spruzzi del mare |
Quell'ora del vino di tarassaco a St. Paul |
Fuori nello strappo, se eri alla moda potresti sentire il richiamo delle sirene |
Stavi nuotando all'indietro nel buio sottosopra |
Mi sei schiantato addosso dolorosamente nel parcheggio sotterraneo |
Isolato dalla tua pelle di gomma |
Quando le tue bolle salgono inspiri l'acqua |
Qualcuno sulla riva che non puoi mai distinguere |
Chiama il tuo nome e wavs, non vale la pena pensarci |
Giù per il caffè lento e pigro nella brezza delle alghe |
Romeo è appena nato ignaro dei suoi destini |
Ah, mi chiedi le credenziali e la tua segretaria ride |
Non permetteremmo mai a un uomo come te di mettere le mani sulle nostre cose |
Ma in inverno, quando le nuvole rotolano lungo l'abisso salmastro |
Gli appartamenti sono mezzi vuoti e le chiacchiere sono a buon mercato |
Gli autobus ei camper sono tutti assemblati qui |
Stanno aspettando il mattino che non è apparso |
E stai sognando se pensi che affonderanno di nuovo così |
Sono qui fuori ad affogare per te nella pioggia ipodermica |
È tutto |