Testi di Mechanical Telephone - Janis Ian

Mechanical Telephone - Janis Ian
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Mechanical Telephone, artista - Janis Ian.
Data di rilascio: 28.01.1984
Linguaggio delle canzoni: inglese

Mechanical Telephone

(originale)
Dark night but there’s plenty to believe in…
Why’d you have to let her touch your feelings?
I always gave you everything that you needed
All you had to do was ask — but you just got greedy
Now the only time we talk is when we talk alone
To the voices that you leave
On your mechanical telephone
Sometimes I call just to hear your voice
Set free of the talons and claws
But the memory I keep
Doesn’t really let me leave any word at all
You always liked any woman who was easy
Hope you’ve met your match… but can she beat me?
You always said I’d be the first to walk
You say I’m always the first to talk, but can she free me?
Now we rarely talk alone.
We usually speak in groups
To the people you invite
For the theater and a bite who are used to you
They like to listen to their own mouths move
They like to watch your jaw drop, too
But the witticisms fade when the covers
Are unmade and I’m so far away
I bet you thought I’d be an easy lay
I bet you thought I lived alone
Hungry for the vision and the afterplay
I’ve had better times alone
Now we rarely talk of love.
We only speak of need
And the sacrifice of life
To the altar and the knife on our mound of greed
I rarely call just to hear your voice
Set free of the pillars and stone
But for the company I keep when I speak
To your mechanical telephone
It’s the company I keep when I speak
Your mechanical telephone
The company I keep…
(traduzione)
Notte buia ma c'è molto in cui credere...
Perché hai dovuto lasciarle toccare i tuoi sentimenti?
Ti ho sempre dato tutto ciò di cui avevi bisogno
Tutto quello che dovevi fare era chiedere, ma sei semplicemente diventato avido
Ora l'unica volta in cui parliamo è quando parliamo da soli
Alle voci che lasci
Sul tuo telefono meccanico
A volte chiamo solo per sentire la tua voce
Liberati dagli artigli e dagli artigli
Ma la memoria che conservo
In realtà non mi lascia lasciare alcuna parola
Ti è sempre piaciuta ogni donna facile
Spero che tu abbia incontrato la tua partita ... ma può battermi?
Hai sempre detto che sarei stato il primo a camminare
Dici che sono sempre il primo a parlare, ma lei può liberarmi?
Ora parliamo raramente da soli.
Di solito parliamo in gruppo
Alle persone che inviti
Per il teatro e un boccone che sei abituato a te
A loro piace ascoltare il movimento della propria bocca
A loro piace guardare anche la tua mascella
Ma le battute svaniscono quando le copertine
Sono disfatto e io sono così lontano
Scommetto che pensavi che sarei stato un semplice laico
Scommetto che pensavi che vivessi da solo
Affamato per la visione e l'afterplay
Ho passato momenti migliori da solo
Ora parliamo raramente di amore.
Parliamo solo di necessità
E il sacrificio della vita
All'altare e al coltello sul nostro cumulo di avidità
Raramente chiamo solo per sentire la tua voce
Liberati dai pilastri e dalla pietra
Ma per l'azienda che tengo quando parlo
Al tuo telefono meccanico
È la compagnia che tengo quando parlo
Il tuo telefono meccanico
L'azienda che tengo...
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

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Testi dell'artista: Janis Ian