| 1) Solo io e lo specchio, il resto è un'illusione
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| La faccia è la stessa degli altri dintorni
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| C'è solo un obiettivo, non lo cambierò mai
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| Guarda negli occhi, vieni a patti con la tua stessa coscienza
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| Solo io e lo specchio, il silenzio è ispirazione
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| Il rubinetto gocciola lentamente il mio destino
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| Catturo le gocce in parole vive e le trasformo
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| Solo con se stesso una breve spiegazione
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| Alcuni vedono il mondo negli angoli dei re dipinti
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| Ho un battito cardiaco che mi salverà dal dolore
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| Hanno un muro per separarsi dal resto
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| Voglio rompere il mio, farlo esplodere in piccole parti
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| Forte come sempre, guarda il suo riflesso così lontano
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| Affamato come non mai, finora saluterò la vita
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| Ogni minuto finché il tempo non diventa cenere
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| Ricorda e apprezza ogni secondo
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| Rif. C'è chi ha pensato 'Io sono più di questo'
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| Autori dei propri errori e disgrazie
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| Sempre più importante, sordo al mondo, anche se urlava
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| Ora stanno in piedi, pallidi, hanno perso i loro riflessi
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| C'è chi ha pensato 'Io sono più di questo'
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| Autori dei propri errori e disgrazie
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| Sempre più importante, sordo al mondo, anche se urlava
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| Sono pallidi ora, con il silenzio con loro
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| 2) C'è chi ha pensato 'Io sono più di questo'
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| Autori dei propri errori, idoli dei propri sospiri
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| Estremamente vanitosi, hanno giocato e poi sono stati eliminati
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| Hanno tentato il destino di far ghignare questo uno di loro alla fine
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| Non voglio essere uno di loro, guardo il riflesso
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| Confessione a me stesso, qui a questo pestaggio
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| La fine, l'inizio della strada chiamata vita
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| La lastra di vetro è incisa con una penna
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| Ho il diritto di sognare, il diritto di realizzare i miei sogni
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| Sulla strada, segui il sentiero sterrato
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| Il diritto di perdere, poi vincere
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| Riempi ogni giorno successivo di fede
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| Non voglio troppo, il possesso non è l'obiettivo
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| L'obiettivo è la realizzazione e non un portafoglio
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| Resta qui a tutti i costi
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| Nascondi i ricordi in milioni di teste umane
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| Rif. C'è chi ha pensato 'Io sono più di questo'
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| Autori dei propri errori e disgrazie
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| Sempre più importante, sordo al mondo, anche se urlava
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| Ora stanno in piedi, pallidi, hanno perso i loro riflessi
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| C'è chi ha pensato 'Io sono più di questo'
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| Autori dei propri errori e disgrazie
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| Sempre più importante, sordo al mondo, anche se urlava
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| Sono pallidi ora, con il silenzio con loro |