Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Just Wanted to Make Mother Proud, artista - Maylene and the Sons of Disaster. Canzone dell'album Maylene & the Sons of Disaster, nel genere Альтернатива
Data di rilascio: 24.10.2005
Etichetta discografica: Mono Vs Stereo
Linguaggio delle canzoni: inglese
Just Wanted to Make Mother Proud(originale) |
I couldn’t catch my breath, layin there |
Fading in and out, and I can remember Mother tellin me |
«Home is where the heart is», but my heart has long been black |
Comin to the end of my road, but I never wanted it like this, not like this |
Lookin over where they lay my mother, and louder and louder I screamed her name |
But she wouldn’t say anything |
This way all too familiar, but I’ve never been on this side of things |
Memories of my brothers racing through my mind |
And soon I know we’ll all be together again |
The sound of gunfire, so loud and rapid, but it seemed to be so quiet around me |
And out of nowhere, I feel a peace cover me |
I reach down to re-load my ticket home |
The taste of cold steel on my lips, and a second later |
Silence fills the January air |
They carried us off, and laid us in the city, to let the public see of our |
defeat |
But we still live on, we live on |
Years may pass, but the story will be told |
Of Mother Maylene, and us, her Sons of Disaster |
(traduzione) |
Non riuscivo a riprendere fiato, sdraiato lì |
Svanire dentro e fuori, e posso ricordare la mamma che me lo ha detto |
«Casa è dove è il cuore», ma il mio cuore è stato a lungo nero |
Arrivato alla fine della mia strada, ma non l'ho mai voluto così, non così |
Guardando dove giacevano mia madre, e sempre più forte urlavo il suo nome |
Ma lei non avrebbe detto niente |
In questo modo fin troppo familiare, ma non sono mai stato da questa parte delle cose |
Ricordi dei miei fratelli che mi attraversano la mente |
E presto so che saremo di nuovo tutti insieme |
Il suono degli spari, così forte e rapido, ma sembrava essere così silenzioso intorno a me |
E dal nulla, sento una pace che mi copre |
Allungo la mano per ricaricare il mio biglietto per tornare a casa |
Il sapore dell'acciaio freddo sulle labbra e un secondo dopo |
Il silenzio riempie l'aria di gennaio |
Ci portarono via e ci deposero in città, per far vedere al pubblico il nostro |
la sconfitta |
Ma continuiamo a vivere, continuiamo a vivere |
Gli anni possono passare, ma la storia sarà raccontata |
Di madre Maylene e di noi, i suoi figli del disastro |