| Vieni fuori Mary-jane Sto guardando attraverso il vetro della tua finestra.
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| Ho sentito la parola, sei tornato in città.
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| Ho delle sigarette economiche, la tua birra preferita,
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| ragazza indossa il vestito che sogno sempre.
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| Inseguiremo la luna, cavalcheremo le stelle,
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| trova il muscolo in questa macchina, so che abbiamo ancora qualcosa.
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| Quindi vieni fuori, prendi la mia mano, senti il mio cuore
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| ragazza capisci che ho un tuono che mi batte nel petto.
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| Ehi io, non posso vederti come nient'altro che mio.
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| E ragazza stasera, impazziamo ancora una volta.
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| Parcheggeremo l'auto, saliamo sul cofano, alzalo quando qualcosa di buono
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| inizia a giocare attraverso queste porte arrugginite.
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| Nell'aria dolce e appiccicosa stasera, ti bacerò ragazza finché non avrò capito bene
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| perché lo so, questo porterà a qualcosa di più.
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| Le erbacce sono cresciute tutte intorno a dove ti ho sdraiato delicatamente
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| e provo a dirti come mi sento.
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| Ma tu poggi il dito sulla mia bocca, sussurra «piccola, no non adesso».
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| La notte è giovane e abbiamo ancora tempo per rubare.
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| Ehi io, non posso vederti come nient'altro che mio.
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| Ragazza stasera, impazziamo ancora una volta.
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| Con il motore che brucia nei miei jeans, ti guardo cadere
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| profondamente addormentato e questo cielo di piccola città, svanisce dal nero al blu.
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| E mi asciugo una lacrima dall'occhio ma non lo saprai mai
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| perché piccola sorriderò, mentre ti saluto con la mano.
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| Ehi io, non posso vederti come nient'altro che mio.
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| E ragazza stasera, impazziamo ancora una volta.
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| Ehi io, non posso vederti come nient'altro che mio.
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| Ragazza stasera, impazziamo ancora una volta.
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| Immagino che avrò sempre questo desiderio nel mio cuore,
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| e avrai un pezzo di me.
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| Ma stasera c'è un fuoco da accendere nei nostri cuori rossi e ardenti
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| e tu sei tutto ciò di cui avrò mai bisogno. |