Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The Fountain of Clouds, artista - Kirlian Camera. Canzone dell'album Black Summer Choirs, nel genere Электроника
Data di rilascio: 16.05.2013
Etichetta discografica: Out of Line
Linguaggio delle canzoni: inglese
The Fountain of Clouds(originale) |
The hand caressed my brow |
Softly in the summer crying |
Unexpectedly |
After that scary night |
And then I opened my eyes |
I saw your valiant face |
I stood without a word |
While the abyss was yelling its rage |
Maybe we attempted the impossible |
Maybe it wasn’t worth it |
There’s nothing left for us |
Just clowns laughing down the streets |
I couldn’t regret this madness |
And I couldn’t forget the reason why |
We came crashing against the world… |
So my words are flowing slow |
All over the drowsy room |
Like a song for one that is gone |
Leaving only a subtle perfume |
In the air of this unwilled day |
Risen deaf to any burning prayers |
I see a phoenix denied to rebirth |
Trapped in a neverending curse |
Like children we wanted to unmask |
The face of the universe |
And we took bath in the rain, laughing desperate |
While blood was flowing down our mouths |
Like children we built a grave |
And buried ourselves alive |
Holding hands |
While darkness was taking the air forever away |
On a damp ground of which the fairies were inconsolable keepers |
One day I will find you asleep. |
A message written on a shot… |
(traduzione) |
La mano mi accarezzò la fronte |
Piangendo dolcemente in estate |
Inaspettatamente |
Dopo quella notte spaventosa |
E poi ho aperto gli occhi |
Ho visto il tuo viso valoroso |
Rimasi senza una parola |
Mentre l'abisso urlava la sua rabbia |
Forse abbiamo tentato l'impossibile |
Forse non ne valeva la pena |
Non c'è più niente per noi |
Solo pagliacci che ridono per le strade |
Non potevo rimpiangere questa follia |
E non potevo dimenticare il motivo |
Siamo arrivati a schiantarci contro il mondo... |
Quindi le mie parole scorrono lentamente |
In tutta la stanza assonnata |
Come una canzone per uno che non c'è più |
Lasciando solo un profumo sottile |
Nell'aria di questo giorno non voluto |
Risorto sordo a qualsiasi preghiera ardente |
Vedo una fenice negata di rinascere |
Intrappolato in una maledizione senza fine |
Come i bambini, volevamo smascherare |
Il volto dell'universo |
E abbiamo fatto il bagno sotto la pioggia, ridendo disperati |
Mentre il sangue scorreva dalle nostre bocche |
Come bambini abbiamo costruito una tomba |
E ci seppellimmo vivi |
Tenersi per mano |
Mentre l'oscurità portava via l'aria per sempre |
Su un terreno umido di cui le fate erano custodi inconsolabili |
Un giorno ti troverò addormentato. |
Un messaggio scritto su uno scatto... |