Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone L-Dopa, artista - Laura Stevenson.
Data di rilascio: 14.06.2017
Etichetta discografica: Don Giovanni
Linguaggio delle canzoni: inglese
L-Dopa(originale) |
I’m a bright, white egg and I incubate in a warm, yellow light in the winter. |
And I’ll hatch on a snow-covered morning, and no one will be awake to see it |
happen. |
There is no history, there’s no expectation, just warm, yellow light on my skin. |
And I’m blessed by my mother, though I’ll never know her, and I’ll never be |
lonesome again. |
I’m a bright entertainer in a silent theater I wearily quarry into. |
And my mother she stands where the characters dance from the light at the |
height of the room. |
And every night I repeat the phrases, just to see if she predicts the changes. |
And I’d die for a word if it’s all she’d afford but she closes up knowing it. |
Where I am is right at the beginning of it, all I know I was born with. |
Where she is, she is fixed in a prison so fast she is frozen, the air she |
breathes is a slow wind. |
I’m a tired arachnid, spinning loose in my threads, building lifetimes of |
gossamer beds. |
And the filigree waterdrops around my head, they absorb every word that I said. |
There are no wings hitched to my spine, just an undying urge to climb. |
And I’ll wait for my mother, supposing she’d bother to hold me and keep me a |
while. |
To hold me and keep me a while. |
(traduzione) |
Sono un uovo bianco e brillante e covo in una calda luce gialla in inverno. |
E mi schiuderò in una mattina coperta di neve e nessuno sarà sveglio per vederlo |
accadere. |
Non c'è storia, non c'è aspettativa, solo una calda luce gialla sulla mia pelle. |
E sono benedetto da mia madre, anche se non la conoscerò mai e non lo sarò mai |
di nuovo solitario. |
Sono un brillante intrattenitore in un teatro muto in cui scavo stancamente. |
E mia madre si trova dove i personaggi ballano dalla luce al |
altezza della stanza. |
E ogni notte ripeto le frasi, solo per vedere se lei prevede i cambiamenti. |
E morirei per una parola se è tutto ciò che si può permettere ma si chiude sapendo. |
Il punto in cui sono è proprio all'inizio, tutto quello con cui so di essere nato. |
Dov'è, è fissata in una prigione così in fretta che è congelata, l'aria che lei |
respira è un vento lento. |
Sono un aracnide stanco, che gira liberamente nei miei fili, costruendo vite di |
letti sottilissimi. |
E le gocce d'acqua in filigrana intorno alla mia testa, assorbono ogni parola che ho detto. |
Non ci sono ali attaccate alla mia spina dorsale, solo un imperituro bisogno di arrampicarsi. |
E aspetterò mia madre, supponendo che si prenda la briga di stringermi e tenermi a |
mentre. |
Per tenermi e tenermi per un po'. |