Testi di Vandalized - Matt Nathanson

Vandalized - Matt Nathanson
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Vandalized, artista - Matt Nathanson. Canzone dell'album Not Colored Too Perfect, nel genere Инди
Data di rilascio: 31.03.1998
Etichetta discografica: Acrobat
Linguaggio delle canzoni: inglese

Vandalized

(originale)
Well, it’s late at night
There’s nobody around
Just the sounds of the cars
Upon the asphalt ground
It’s the waiting time
When the hours grow still
I gaze on through the glass
Inside my windowsill
Though I know that you must be
Somewhere in this world
In this place where, at birth
You and I were both hurled
To think that we once were relating
Is a thing that has almost grown foreign to me
It’s a bad sight
Such a terrible waste
To spend your time talking
In such bad taste
It’s the same old line
Though it’s not you I blame
It’s your teachers and television
That you put to shame
The night’s lasting longer
Because I’ve filled my head
With the things I could have done
And the words I could have said
But, in truth, I was only spectating
And that’s a permanent part of reality
So many rude lines
So many petty crimes
And you don’t feel a need
To apologize
Tonight is the time
That you stick in my mind
But from now on I won’t become
Vandalized
Now the room’s started filling
With the dawn’s early light
And the end has arrived
Of this long night
I turn off the television
And I hit the bed
While your shade is still haunting
My ever-vulnerable head
And there’s no use
In trying to compromise
When the kindest things we say
But it’s time I should quit my complaining
And behave with a little more dignity
So many rude lines
So many petty crimes
And you don’t feel a need
To apologize
Tonight is the time
That you stick in my mind
But from now on I won’t become
Vandalized
Written by Bill Foreman
(traduzione)
Bene, è notte fonda
Non c'è nessuno in giro
Solo i suoni delle macchine
Sul terreno asfaltato
È il tempo di attesa
Quando le ore si calmano
Guardo attraverso il vetro
Dentro il mio davanzale
Anche se so che devi esserlo
Da qualche parte in questo mondo
In questo luogo dove, alla nascita
Io e te siamo stati entrambi scagliati
Pensare che una volta ci stavamo relazionando
È una cosa che mi è quasi diventata estranea
È una brutta vista
Un tale terribile spreco
Per passare il tuo tempo a parlare
Di così cattivo gusto
È la stessa vecchia linea
Anche se non sei tu la colpa
Sono i tuoi insegnanti e la televisione
Che ti fai vergognare
La notte dura più a lungo
Perché mi sono riempito la testa
Con le cose che avrei potuto fare
E le parole che avrei potuto dire
Ma, in verità, stavo solo guardando
E questa è una parte permanente della realtà
Tante battute maleducate
Tanti piccoli reati
E non ne senti il ​​bisogno
Scusarsi
Stanotte è il momento
Che resti nella mia mente
Ma d'ora in poi non lo diventerò
Vandalizzato
Ora la stanza ha iniziato a riempirsi
Con la prima luce dell'alba
E la fine è arrivata
Di questa lunga notte
Spengo la televisione
E ho colpito il letto
Mentre la tua ombra è ancora ossessionante
La mia testa sempre vulnerabile
E non serve
Nel cercare di compromettere
Quando le cose più gentili che diciamo
Ma è ora che smetta di lamentarmi
E comportati con un po' più di dignità
Tante battute maleducate
Tanti piccoli reati
E non ne senti il ​​bisogno
Scusarsi
Stanotte è il momento
Che resti nella mia mente
Ma d'ora in poi non lo diventerò
Vandalizzato
Scritto da Bill Foreman
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

Condividi la traduzione della canzone:

Scrivi cosa ne pensi dei testi!

Altre canzoni dell'artista:

NomeAnno
Adrenaline 2014
Laid 2002
Wedding Dress 2006
All We Are 2006
Come On Get Higher 2006
Little Victories 1999
I Saw 2006
Faster 2011
Run ft. Matt Nathanson 2010
Run (feat. Sugarland) ft. Sugarland 2011
Car Crash 2006
Modern Love 2011
Last Days Of Summer In San Francisco 2012
Used To Be 2019
Annie's Always Waiting (For The Next One To Leave) 2012
Kinks Shirt 2012
Kill The Lights 2012
Falling Apart 2007
Sky High Honey 2012
To The Beat Of Our Noisy Hearts 2006

Testi dell'artista: Matt Nathanson