Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Second Reality, artista - Mind.In.A.Box. Canzone dell'album Revelations, nel genere Электроника
Data di rilascio: 19.01.2012
Etichetta discografica: Kontor
Linguaggio delle canzoni: inglese
Second Reality(originale) |
I thought in the end I had found a home |
But it was all just an illusion |
I thought this was where I would not be alone |
Instead it plunged me deep into confusion |
I thought there was always something to condone |
But in the end I saw it would not work out |
I considered those gloomy times to be gone |
But now they were back, so beyond a doubt |
I can feel all the barriers torn down |
And all my thoughts, they feel so light and free |
All the baggage that died with my last frown |
To make way for a second reality |
I can feel so much that has gone away |
With that darkness no more a part of me |
All the things I thought forced me to stay |
Now forgotten with a past reality |
I can feel it die away without sound |
Like a fading image of a past me |
With no place in the freedom I have found |
Living in this second reality |
But I need to leave my place below deck |
So long have I felt it is long past twelve |
When I need to turn and never look back |
To go where I can just be myself |
I know somewhere I skidded off the track |
But I just could not see clearly back then |
I need to leave behind all that slack |
And find out once more who I really am |
(traduzione) |
Alla fine pensavo di aver trovato una casa |
Ma era solo un'illusione |
Ho pensato che questo fosse il luogo in cui non sarei stato solo |
Invece mi ha fatto precipitare in una profonda confusione |
Ho pensato che ci fosse sempre qualcosa da condonare |
Ma alla fine ho visto che non avrebbe funzionato |
Consideravo che quei tempi bui fossero finiti |
Ma ora erano tornati, quindi al di là di ogni dubbio |
Riesco a sentire tutte le barriere abbattute |
E tutti i miei pensieri si sentono così leggeri e liberi |
Tutto il bagaglio che è morto con il mio ultimo cipiglio |
Per far posto a una seconda realtà |
Riesco a sentire così tanto che è andato via |
Con quell'oscurità non più una parte di me |
Tutte le cose che pensavo mi costringevano a restare |
Ora dimenticato con una realtà passata |
Riesco a sentirlo morire senza suono |
Come un'immagine sbiadita di un me passato |
Senza posto nella libertà che ho trovato |
Vivere in questa seconda realtà |
Ma devo lasciare il mio posto sottocoperta |
È da tanto che ho sentito che sono passate le dodici |
Quando ho bisogno di girarmi e non voltarmi mai indietro |
Per andare dove posso essere me stesso |
So che da qualche parte sono scivolato fuori pista |
Ma allora non riuscivo a vedere chiaramente |
Ho necessità di lasciarmi alle spalle tutto quel lasco |
E scopri ancora una volta chi sono davvero |