Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Werte, artista - Prinz Pi.
Data di rilascio: 04.02.2016
Linguaggio delle canzoni: Tedesco
Werte(originale) |
In diesem neun Monate Winterland |
Hängen die Plakate an der Zimmerwand von Kindern dran |
Fenster raus nach Nimmerland, immer dann |
Wenn hier einer meint: «Es kann auch anders sein» |
Dann rennt er in die «Wir-Machen-Das-Immer-Schon-So-Wand» hinein |
Bist, was du hast — Abschluss verkackt |
Auf dem Arbeitsmarkt Engtanz mit 'nem Kaktus gemacht |
Anschluss verpasst wie der Telekom-Hundesohn |
Der in der Magenta-Hölle schmort für seinen Stundenlohn |
Dann zu lange bei den Eltern penn', Kumpel in die Welt, versprengt |
Nur bei WhatsApp noch dieselbe Gang |
Jeden Tag der gleiche Film |
Wo man nach Minuten schon die Hälfte kennt und weiß: Werbeblock, Happyend |
Werbeblock, Directors Cut: Sterben doch |
Die alten Hardcoreüberzeugungen werden soft |
Logo auf dem Lieblingsshirt ist ausgeblichen |
Der Antwort auf die Frage, wer wir sind — ausgewichen |
Hinter jedem meiner Worte — stehen Tage, die waren |
Sind ein paar Tausend wohl an der Zahl |
Sind noch paar Tage vor mir, was soll ich damit machen? |
Die besten Sachen im Leben — sind keine Sachen |
Hinter jedem meiner Worte — stehen Tage, die waren |
Und was du so redest, ist mir egal, warst nicht da |
Sind noch paar Tage vor mir, was soll ich damit machen? |
Die besten Sachen im Leben — sind keine Sachen |
Endlich wieder treffen mit den alten Jungs |
Alltag reißt ein Wochenende lang aus der festgefahrenen Halterung |
Von sechzehn bis sechzig sind wir alle jung |
Von vorne bis nach hinten erste Reihe und die Halle schrumpft |
Kiffen und die großen Worte |
Spreng' den viel zu kleinen Innenraum von Thorstens dunkelrotem Opel Corsa |
Tape mit Klinkenadapter — erste «The XX» |
Bass knackt, Abfuck — sofort hundert Backflashs |
Sitze sind so dreckig wie einst |
Brauchst nix sagen, weiß genau, was du meinst |
Fuhrst zu zweit los, große Reise, aber kamst heim allein |
Brauchst nix sagen, weiß genau, was du meinst |
Fahren wieder planlos umher |
Rotzevoll, man, wir waren schon mal mehr |
Irgendwo treiben eure Ringe jetzt mit den Walen im Meer |
Wie das kam, kann man gar nicht erklären |
Hinter jedem meiner Worte — stehen Tage, die waren |
Sind ein paar Tausend wohl an der Zahl |
Sind noch paar Tage vor mir, was soll ich damit machen? |
Die besten Sachen im Leben — sind keine Sachen |
Hinter jedem meiner Worte — stehen Tage, die waren |
Und was du so redest, ist mir egal, warst nicht da |
Sind noch paar Tage vor mir, was soll ich damit machen? |
Die besten Sachen im Leben — sind keine Sachen |
Sitzen im Morgengrauen rauchend auf dem Autodach |
Unten sitzt die große Stadt voll mit lautem Krach |
Sitzen im Morgengrauen rauchend auf dem Autodach |
Die laute Stadt hat sich grad kurz ausgemacht |
Blicken lieber zurück in die Jugend aus Gold |
Uns’re Zukunft haben wir so nicht gewollt |
Blicken immer lieber zurück in ein Gestern voll Glück |
Denn hier und jetzt, da ist nix wie es soll |
Meine Freunde raten: Alter, mach aus deinen Strophen die Hooks! |
Mit bisschen Zucker wird die Pille von den Doofen geschluckt |
Meine Freunde raten: sag’s nicht so hochkompliziert |
Doch ich verbieg' mich nicht einen Millimeter ab hier |
Hinter jedem meiner Worte stehen Tage, die waren |
Sind ein paar Tausend wohl an der Zahl, ehe |
Hinter jedem meiner Worte stehen Tage, die waren |
Und was du so redest, ist mir egal- warst nicht da |
Hinter jedem meiner Worte — stehen Tage, die waren |
Sind ein paar Tausend wohl an der Zahl |
Sind noch paar Tage vor mir, was soll ich damit machen? |
Die besten Sachen im Leben — sind keine Sachen |
Hinter jedem meiner Worte — stehen Tage, die waren |
Und was du so redest, ist mir egal, warst nicht da |
Sind noch paar Tage vor mir, was soll ich damit machen? |
Die besten Sachen im Leben — sind keine Sachen |
(traduzione) |
In questa terra invernale di nove mesi |
Appendi i poster alle pareti della stanza dei bambini |
Finestra sull'Isola che non c'è, sempre |
Se qualcuno qui dice: «Può anche essere diverso» |
Poi si imbatte nel "lo facciamo-sempre-sempre-come-quel-muro". |
Sei quello che hai - merda di laurea |
Ho fatto una danza ravvicinata con un cactus sul mercato del lavoro |
La connessione è mancata come il figlio di puttana di Telekom |
Quello di Magenta Hell stufa per la sua paga oraria |
Poi ha dormito troppo a lungo con i genitori, amici nel mondo, dispersi |
Solo con WhatsApp ancora la stessa banda |
Lo stesso film ogni giorno |
Dove dopo minuti conosci già la metà e lo sai: pausa pubblicitaria, lieto fine |
Interruzione pubblicitaria, taglio del regista: stanno morendo |
Le vecchie convinzioni hardcore si ammorbidiscono |
Il logo sulla maglia preferita è sbiadito |
La risposta alla domanda chi siamo è sfuggita |
Dietro ogni parola che dico, ci sono giorni che furono |
Probabilmente sono poche migliaia di persone |
Ho ancora qualche giorno davanti a me, cosa devo fare con esso? |
Le cose migliori della vita non sono cose |
Dietro ogni parola che dico, ci sono giorni che furono |
E non mi interessa cosa dici, non c'eri |
Ho ancora qualche giorno davanti a me, cosa devo fare con esso? |
Le cose migliori della vita non sono cose |
Finalmente incontrarsi di nuovo con i vecchi |
La vita di tutti i giorni esce dalla situazione di stallo per un fine settimana |
Dai sedici ai sessanta siamo tutti giovani |
Da davanti a dietro prima fila e la sala si restringe |
L'erba e le parole grosse |
Fai esplodere gli interni troppo piccoli della Opel Corsa rosso scuro di Thorsten |
Nastro con adattatore jack — primo «The XX» |
I bassi rompono, cazzo, un centinaio di backflash all'istante |
I sedili sono sporchi come una volta |
Non c'è bisogno di dire nulla, sa esattamente cosa intendi |
Sei partito in coppia, lungo viaggio, ma sei tornato a casa da solo |
Non c'è bisogno di dire nulla, sa esattamente cosa intendi |
Guidando di nuovo senza meta |
Pieno di moccio, amico, ne siamo stati di più prima |
Da qualche parte i tuoi anelli ora galleggiano nel mare con le balene |
È impossibile spiegare come sia successo |
Dietro ogni parola che dico, ci sono giorni che furono |
Probabilmente sono poche migliaia di persone |
Ho ancora qualche giorno davanti a me, cosa devo fare con esso? |
Le cose migliori della vita non sono cose |
Dietro ogni parola che dico, ci sono giorni che furono |
E non mi interessa cosa dici, non c'eri |
Ho ancora qualche giorno davanti a me, cosa devo fare con esso? |
Le cose migliori della vita non sono cose |
Seduto sul tetto dell'auto a fumare all'alba |
Sotto si trova la grande città piena di forte rumore |
Seduto sul tetto dell'auto a fumare all'alba |
La città rumorosa si è appena fatta vedere |
Meglio guardare indietro alla giovinezza d'oro |
Non volevamo il nostro futuro così |
Preferisco sempre guardare indietro a un ieri pieno di felicità |
Perché qui e ora niente è come dovrebbe essere |
I miei amici consigliano: Amico, tira fuori i ganci dai tuoi versi! |
Con un po' di zucchero, la pillola viene inghiottita dagli stupidi |
I miei amici consigliano: non complicare le cose |
Ma non mi piegherò di un millimetro da qui |
Dietro ogni parola che dico ci sono giorni che furono |
Sono poche migliaia probabilmente in numero ere |
Dietro ogni parola che dico ci sono giorni che furono |
E non mi interessa cosa dici, non c'eri |
Dietro ogni parola che dico, ci sono giorni che furono |
Probabilmente sono poche migliaia di persone |
Ho ancora qualche giorno davanti a me, cosa devo fare con esso? |
Le cose migliori della vita non sono cose |
Dietro ogni parola che dico, ci sono giorni che furono |
E non mi interessa cosa dici, non c'eri |
Ho ancora qualche giorno davanti a me, cosa devo fare con esso? |
Le cose migliori della vita non sono cose |