Sono cresciuto così, scontroso e arrabbiato
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Mosca mi ha reso duro
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Sono diventata, madre, diversa
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Io non esisto, sono annegato da qualche parte nei club
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Strade, su specchi, bicchieri di vino
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Perso nel fumo come un riccio
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Mamma, mi dispiace
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Ma questa lettera ti disturberà
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Ricordi, l'ho assicurato amici
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Resta vicino per anni
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Hai detto: "Prenditi il tuo tempo, attraversa il fuoco e l'acqua con loro"
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Ho discusso, ero giovane, ingenuo e stupido
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Ho delle cicatrici sulla schiena
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Tristezza nel mio cuore, ma non spezzato
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Sono rimasto fedele a me stesso
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Papà mi rimproverò, ricordo, di essere debole
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Sono diventato molto forte, ma qual è il punto?
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La forza è arrivata, ma mi ha coperto
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Crosta ruvida a sangue freddo
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Conficcato nelle mie ossa
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Ha spezzato il mio spirito, mi ha reso un lupo
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Mi salvo infangando il nono reggimento afgano
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Mamma, ti ricordi come sono corsa in cortile?
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Ricordi le facce di quei bambini?
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Mamma, li ho seppelliti.
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Altri li vedo solo nei rapporti di polizia
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La vita ci ha disperso come carte
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Che mi era stato predetto risentimento e dolore
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Fortunato nella vita, amato da Dio
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Interpreterà il ruolo principale nella vita
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Mamma, perdonami, non sono più la stessa
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Petal time, albero mio, sì, niente lenzuola
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Ti abbraccerei e chiaccherei con mio padre
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Madre, perdonami, Dio perdoni
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Sì, il figlio non è più lo stesso
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Mamma, perdonami, non sono più la stessa
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Mettiti in ginocchio, tante parole
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Ma che senso hanno?
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Vorrei dirti, sì, chatta con mio padre
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Dio, perdonami, madre, perdonami, ma il figlio non è più lo stesso
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Mamma, ho rubato così tanto
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Le candele piangono sotto la vecchia icona
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Ho mangiato così tante droghe
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Hai prosciugato così tante pile dopo aver studiato la chiesa
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Mamma, ho visto così tanti corpi femminili
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Mamma, ho così tanta sporcizia su di me
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Solo il fumo mi salva
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E sul foglio sotto i battiti queste frasi
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Ricordo mio padre a tavola
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Quando hai preparato la colazione prima della scuola
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Ricordo i tuoi sorrisi nella mia testa
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È come se avessi migliaia di fotogrammi
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Stazioni, balle, Polonia, Mosca
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Scuole, banchi, direttori, il primo sorso di birra
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Primo arrivo, poliziotti, braccialetti, ragazzi
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Quando tuo fratello è morto, io sono stato il primo
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Negli occhi della nonna ho visto tutto l'orrore
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Lei urlò, mi sembrava di essere sordo
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Agli occhi di una giostra, tutto gira
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Volevo scappare, se solo il mio cuore non lo vedesse più
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Mamma, ho visto nei suoi occhi
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Come notizia per un momento, la nonna mi odia
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Mamma, questa lettera è mia.
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Ora sai così tanto
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Su chi sono diventato, dove il gioco rap mi ha trascinato, quale strada
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Diluirò il mio percorso lucido con vino di porto
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E trascina su fumo amaro
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Mamma, sono tuo figlio, mi dispiace
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Perché la mia lista di errori è lunga
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Mamma, perdonami, non sono più la stessa
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Petal time, albero mio, sì, niente lenzuola
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Ti abbraccerei e chiaccherei con mio padre
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Madre, perdonami, Dio perdoni
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Sì, il figlio non è più lo stesso
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Mamma, perdonami, non sono più la stessa
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Mettiti in ginocchio, tante parole
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Ma che senso hanno?
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Vorrei dirti, sì, chatta con mio padre
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Dio, perdonami, madre, perdonami, ma il figlio non è più lo stesso |