Testi di Alle Soldaten Woll'n Nach Haus - Reinhard Mey

Alle Soldaten Woll'n Nach Haus - Reinhard Mey
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Alle Soldaten Woll'n Nach Haus, artista - Reinhard Mey. Canzone dell'album Farben, nel genere Поп
Data di rilascio: 31.12.1989
Etichetta discografica: Electrola, Universal Music
Linguaggio delle canzoni: Tedesco

Alle Soldaten Woll'n Nach Haus

(originale)
In K-Town, tief in Western Germany
Zwischen Automarkt und Straßenstrich in der Prärie
Steht Gabys Pizza-Palace und da beißt der GI
Frank Kowalski aus Fort Worth in seine Pizza Pie
Und er trinkt bis ihm der Kopf auf die Theke fällt
In K-Town, Western Germany, am Ende der Welt
In Texas haben sie zwei Uhr Nachmittag
Wie hoch im Westen jetzt der Weizen stehen mag
Und über Gabys Pizza-Palace steht der bleiche Pfälzer Mond
Und Kowalski ist jetzt endlich total zu und stoned
«Fuck the Army», lallt er schwankend und fällt dabei
Glatt auf den Knüppel der Militärpolizei
Alle Soldaten woll’n nach Haus
Alle Soldaten woll’n nach Haus
Sie woll’n die Uniform nicht mehr
Den Stahlhelm und das Schießgewehr
Und auch nicht in den Kampf hinaus
Soldaten woll’n nur eins: Sie woll’n nach Haus
Bei Potsdam in der russischen Garnision
Streicht Igor in marxistischer Tradition
Die Kasernenmauer an in lebensfrohem Grau
Die Farbe platzt gleich wieder ab, na klar, das weiß er genau
Igor fährt Panzer, und wenn er nun den Pinsel schwingt
Dann weil sein Schrotthaufen in Friedenszeiten nie anspringt
Vielleicht kommt das Ersatzteil eines Tags mit der Bahn
An seinem Dorf vorbei, im fernen Eriwan
Da sitzen sie jetzt hinterm Ofen und er streicht hier allein
Und die Mütze ist so groß und seine Jacke so klein
Und das Brudervolk lacht über ihn hinter der Hand
Und ihm geht’s wie dem Genossen einst am Wolgastrand
Alle Soldaten woll’n nach Haus
Alle Soldaten woll’n nach Haus
Sie woll’n die Uniform nicht mehr
Den Stahlhelm und das Schießgewehr
Und auch nicht in den Kampf hinaus
Soldaten woll’n nur eins: Sie woll’n nach Haus
An der Grenze die durch Deutschland und Deutschland geht
Steht der NVA-Gefreite Jochen M. und steht
Und da steht er im Regen, und er steht auf’m Schlauch
Und er steht sich die Beine in den volkseig’nen Bauch
Und jetzt, wo hier keiner mehr in den Westen abhaut
Von drüben keiner kommt und hier den Sozialismus klaut
Wo kein Hund mehr nach der Grenze bellt, vergisst der Soldat
Ab und zu schon mal den Arbeiter-und-Bauern-Staat
Dafür kommt ihm dann die junge Brigadeführerin
Aus der LPG «9.
November» in den Sinn
Und er träumt sich mit ihr an den schönsten Platz der Welt
In eine Datsche am Stadtrand von Bitterfeld
Alle Soldaten woll’n nach Haus
Alle Soldaten woll’n nach Haus
Sie woll’n die Uniform nicht mehr
Den Stahlhelm und das Schießgewehr
Und auch nicht in den Kampf hinaus
Soldaten woll’n nur eins: Sie woll’n nach Haus
19 Jahre alt ist Hinnerk Harms aus Leer
Er hat anderthalb Jahre Bi-Ba-Bundeswehr
Und die sind für ihn wie anderthalb Jahre Knast
Es ist bitter zu wissen, was er draußen verpasst
Während er hier einen streng geheimen Schlagbaum bewacht
Wird da draußen getanzt und geliebt und gelacht
Dafür lernt er endlich, wie man in die Pfütze fällt
Wie man Männchen macht und Händchen an die Mütze hält
Und Hinnerk Harms aus Leer, Ostfriesland, ist total frustiert
«Mann, das nervt, zu spür'n wie man hier seine Zeit verliert»
Vielleicht in seinem Leben die beste Zeit
Für nichts und wieder nichts und Leer, Ostfriesland, ist weit
Alle Soldaten woll’n nach Haus
Alle Soldaten woll’n nach Haus
Sie woll’n die Uniform nicht mehr
Den Stahlhelm und das Schießgewehr
Und auch nicht in den Kampf hinaus
Soldaten woll’n nur eins: Sie woll’n nach Haus
Der Präsident will auf dem roten Teppich geh’n
Der Kriegsminister eines Tags sein Denkmal seh’n
Der Rüstungsbonze will, dass alle Räder roll’n
Und jeder von den dreien will, dass die Soldaten das woll’n
Aber die das nicht mehr wollen werden jeden Tag mehr
Und diese Hoffnung, dieser Traum ist gar nicht so verquer
Frank Kowalski nimmt den Ghettoblaster und setzt sich in Marsch
Hinnerk Harms schnürt den Persilkarton und sagt: «…», sagt er barsch
Jochen M. eilt in die LPG zu seinem Schatz
Und meldet sich zum freiwilligen Ernteeinsatz
Igor fällt mit einem Stoßseufzer der Pinsel aus der Hand
Ja, Freunde, das, das ist der wahre Dienst am Vaterland
Alle Soldaten woll’n nach Haus
Alle Soldaten woll’n nach Haus
Sie woll’n die Uniform nicht mehr
Den Stahlhelm und das Schießgewehr
Und auch nicht in den Kampf hinaus
Alle Soldaten woll’n nach Haus
Am liebsten gleich und schnurstracks g’radeaus
Soldaten sind, man glaubt es nicht
Aufs Sterben gar nicht so erpicht
Und auch nicht auf das Feld der Ehre aus
Soldaten woll’n nur eins: Sie woll’n nach Haus
(traduzione)
A K-Town, nel profondo della Germania occidentale
Tra mercato dell'auto e prostituzione di strada nella prateria
Gaby's Pizza Palace è lì e il GI morde
Frank Kowalski di Fort Worth nella sua Pizza Pie
E beve finché la sua testa non colpisce il bar
A K-Town, nella Germania occidentale, alla fine del mondo
Sono le due del pomeriggio in Texas
Quanto alto può essere ora il grano in occidente
E sopra il Gaby's Pizza Palace c'è la pallida luna del Palatinato
E ora Kowalski è finalmente completamente sballato
"Fanculo l'esercito," biascica, ondeggiando e cadendo
Dritto al randello della polizia militare
Tutti i soldati vogliono andare a casa
Tutti i soldati vogliono andare a casa
Non vogliono più l'uniforme
L'elmo d'acciaio e il fucile
E nemmeno nella lotta
I soldati vogliono solo una cosa: vogliono andare a casa
A Potsdam nella guarnigione russa
Elimina Igor nella tradizione marxista
Il muro della caserma in grigio allegro
La vernice si sfalda subito, ovviamente, lo sa per certo
Igor guida un carro armato, e se ora fa oscillare la spazzola
Poi perché il suo mucchio di rottami non inizia mai in tempo di pace
Forse il pezzo di ricambio arriverà in treno un giorno
Oltre il suo villaggio, nella lontana Yerevan
Eccoli ora seduti dietro la stufa e qui da soli
E il berretto è così grande e la sua giacca così piccola
E la gente del fratello ride di lui dietro la mano
E si sente come il compagno di una volta sulla spiaggia del Volga
Tutti i soldati vogliono andare a casa
Tutti i soldati vogliono andare a casa
Non vogliono più l'uniforme
L'elmo d'acciaio e il fucile
E nemmeno nella lotta
I soldati vogliono solo una cosa: vogliono andare a casa
Al confine che attraversa la Germania e la Germania
Stand NVA caporale Jochen M. e stand
E sta lì sotto la pioggia, e sta sul tubo
E sta i suoi piedi nel ventre nazionale
E ora che nessuno sta fuggendo più a ovest
Nessuno viene da laggiù e qui ruba il socialismo
Dove i cani non abbaiano più al confine, il soldato dimentica
Di tanto in tanto lo Stato operaio e contadino
Ma poi viene da lui il giovane capo brigata
Dal GPL «9.
novembre" mi viene in mente
E sogna con lei il posto più bello del mondo
In una dacia alla periferia di Bitterfeld
Tutti i soldati vogliono andare a casa
Tutti i soldati vogliono andare a casa
Non vogliono più l'uniforme
L'elmo d'acciaio e il fucile
E nemmeno nella lotta
I soldati vogliono solo una cosa: vogliono andare a casa
Hinnerk Harms di Leer ha 19 anni
È nella Bi-Ba Bundeswehr da un anno e mezzo
Ed è come un anno e mezzo di prigione per lui
È amaro sapere cosa si sta perdendo
Mentre fa la guardia a un'autostrada top-secret qui
Ballare, amare e ridere là fuori
In cambio, finalmente impara a cadere nella pozzanghera
Come fare piccoli uomini e tenere le mani sul cappello
E Hinnerk Harms di Leer, nella Frisia orientale, è totalmente frustrato
"Amico, è fastidioso sentire come stai sprecando il tuo tempo qui"
Forse il periodo migliore della sua vita
Perché niente e ancora niente e vuoto, la Frisia orientale, è lontana
Tutti i soldati vogliono andare a casa
Tutti i soldati vogliono andare a casa
Non vogliono più l'uniforme
L'elmo d'acciaio e il fucile
E nemmeno nella lotta
I soldati vogliono solo una cosa: vogliono andare a casa
Il presidente vuole camminare sul tappeto rosso
Il Ministro della Guerra per vedere un giorno il suo monumento
Il capo dell'armamento vuole che tutte le ruote girino
E ognuno dei tre vuole che i soldati lo vogliano
Ma quelli che non lo vogliono più lo diventano ogni giorno di più
E questa speranza, questo sogno non è così strano
Frank Kowalski prende il ghetto blaster e parte
Hinnerk Harms lega la scatola del persil e dice: "...", dice aspro
Jochen M. si precipita al GPL dalla sua dolce metà
E volontari per il lavoro di raccolta
Igor lascia cadere la spazzola con un profondo sospiro
Sì, amici, questo è vero servizio alla patria
Tutti i soldati vogliono andare a casa
Tutti i soldati vogliono andare a casa
Non vogliono più l'uniforme
L'elmo d'acciaio e il fucile
E nemmeno nella lotta
Tutti i soldati vogliono andare a casa
Preferibilmente subito e subito
I soldati lo sono, non ci crederesti
Non troppo entusiasta di morire
E nemmeno sul campo d'onore
I soldati vogliono solo una cosa: vogliono andare a casa
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

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