Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Die Ballade Vom Pfeifer, artista - Reinhard Mey. Canzone dell'album Alles Was Ich Habe, nel genere Поп
Data di rilascio: 31.12.1987
Etichetta discografica: EMI Germany
Linguaggio delle canzoni: Tedesco
Die Ballade Vom Pfeifer(originale) |
Ich ritt aus San Alfredo I’m letzten Tageslicht, |
Vielleicht auch aus El Paso, so genau wei ich das nicht. |
Seit vierzig Tagen, vierzig Nchten war ich auf der Flucht, |
In jeder Stadt fand ich mein Bild, darunter stand: gesucht! |
Sie nannten mich den Stillen, und man flsterte mit nach, |
Da, wenn ich was zu sagen htte mein Colt fare mich sprach. |
Sie nannten mich den Pfeifer, und meine Devise hie: |
Wenn Dir wer vor die Mndung kommt, erst pfeife, und dann schie! |
Warum ich pfiff, das wei ich nicht, wei nicht mal, wie ich hei', |
I’m Westen ist es niemals gut, wenn einer zuviel wei! |
Ich wei nur, wo mein Lied erklang, da wurden Bretter knapp, |
Weil jeder Schreiner wute, da es Arbeit fare ihn gab. |
Als ich nach Bloody Corner kam, sah ich von weitem her: |
Die Summe unter meinem Namen hatte zwei Stellen mehr. |
Ein Prmienjger sagte: Pfeifer, ich wart' schon auf dich! |
Ich fuhr herum, pfiff einen Ton, dann sprach mein Colt fare mich. |
Als wenig spter I’m Saloon mein Achtunddreiiger spie, |
Da spielte der Mann am Klavier dazu die Melodie: |
Die Ellenbogen aufgesttzt, die Flgeltare I’m Blick |
Stand neben mir ein Fremder, sehr glatt rasiert und dick. |
Mann nennt mich hier den Denker, so stellte er sich vor, |
Spie lssig in den Spucknapf und sagte mir in’s Ohr: |
Wenn Du zehntausend Doller brauchst, dann hab ich einen Plan, |
Todsicher, genial, einfach! |
Dankbar nahm ich an. |
Jetzt sitz ich hinter Gittern, von Zweifeln angenagt. |
Vielleicht war doch des Denkers Plan so gut nicht wie er sagt. |
Er sagte: Es bringt Dir zehntausend Dollar, wenn Du’s wagst |
Zum Sheriff ins Bro zu geh’n, Dich vorstellst und ihm sagst: |
Gr Gott, ich bin der Pfeifer, ich komm' selber wie ihr seht, |
Um die Belohnung zu kassier’n, die auf meinen Kopf steht! |
Ich sitz auf meines Pferdes Rcken unter dem Galgenbaum, |
Einen Strick um meinen Hals, der Henker hllt mein Pferd I’m Zaum. |
Gleich gibt er ihm die Zgel und dann ist’s mit mir vorbei, |
Der Totengrber grbt mein Grab und pfeift mein Lied dabei. |
Der Scharfricher tut seine Pflicht, mein Pferd setzt sich in Trab, |
Und unten brllt der Regisseur… |
(gesprochen) Verdammte Schlamperei, jetzt ist uns der Ast schon zum dritten Mal |
abgebrochen, der Film ist auch |
Gerissen. |
Also Kinder, fare heute ist Feierabend, die Leiche dreh’n wir morgen |
ab. |
(traduzione) |
Sono uscito da San Alfredo nelle ultime luci del giorno |
Forse anche da El Paso, non so esattamente. |
Sono stato in fuga per quaranta giorni, quaranta notti |
In ogni città ho trovato la mia foto, sotto c'era scritto: voluto! |
Mi chiamavano il tranquillo e mi sussurravano, |
Perché se avessi qualcosa da dire, la mia tariffa Colt mi parlava. |
Mi chiamavano il suonatore di cornamusa e il mio motto era: |
Se qualcuno ti viene davanti, prima fischia e poi spara! |
Non so perché ho fischiato, non so nemmeno il mio nome |
In occidente, non va mai bene se qualcuno sa troppo! |
So solo dove suonava la mia canzone, le tavole stavano finendo, |
Perché ogni falegname sapeva che c'era del lavoro da fare. |
Quando sono arrivato a Bloody Corner, ho visto da lontano: |
La somma sotto il mio nome aveva due cifre in più. |
Un cacciatore premium ha detto: Pfeifer, ti stavo aspettando! |
Mi girai, fischiettai un biglietto, poi il mio pasto colt mi parlò. |
Quando poco dopo nel saloon ho sputato il mio trentotto |
Poi l'uomo suonò la melodia al pianoforte: |
Gomiti appoggiati, tartari alati in vista |
In piedi accanto a me c'era un estraneo, molto ben rasato e grasso. |
L'uomo qui mi chiama il pensatore, è così che si è presentato, |
Giocosamente nella sputacchiera e mi disse all'orecchio: |
Se hai bisogno di diecimila dollari, allora ho un piano |
Infallibile, geniale, facile! |
Ho accettato con gratitudine. |
Adesso sono dietro le sbarre, rosicchiato dai dubbi. |
Forse il piano del pensatore non era buono come dice. |
Ha detto che ti farà guadagnare diecimila dollari se ne avrai il coraggio |
Vai nell'ufficio dello sceriffo, presentati e digli: |
Dio, io sono il suonatore di cornamusa, vengo io stesso come puoi vedere |
Per raccogliere la ricompensa che ho in testa! |
Mi siedo sulla schiena del mio cavallo sotto l'albero della forca, |
Una corda intorno al mio collo, il boia imbriglia il mio cavallo. |
Subito gli dà le redini e poi con me è finita, |
Il becchino scava la mia tomba e fischia la mia canzone. |
Il boia fa il suo dovere, il mio cavallo si mette al trotto, |
E in basso il regista urla... |
(parlato) Maledetta sciatteria, questa è la terza volta che abbiamo il ramo |
cancellato, lo è anche il film |
Incrinato. |
Quindi bambini, la tariffa di oggi è la fine della giornata, spariamo al cadavere domani |
lontano. |