Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Klagelied Eines Sentimentalen Programmierers, artista - Reinhard Mey. Canzone dell'album Ankomme Freitag, Den 13., nel genere Поп
Data di rilascio: 31.12.1968
Etichetta discografica: Electrola, Universal Music
Linguaggio delle canzoni: Tedesco
Klagelied Eines Sentimentalen Programmierers(originale) |
Die 11 X/13 war meine Passion; |
Sie war meine Liebe, mein Stolz und mein Lohn. |
Einst waren wir glcklich, und was uns verband, |
War viel mehr als nur Symbole auf magnetischem Band. |
Sie war eine Venus aus Drhten und Chrom; |
Ich war Programmierer, hatte grad mein Diplom. |
Ich dichtete Tabellen |
Fr ihre Speicherzellen. |
Ich liebte sie platonisch, |
Sie liebte elektronisch. |
Ich hrte ihr Rattern und ihr Fiepen so gern, |
Und mir leuchteten ihre Lmpchen grad als wie die Stern'. |
(An dieser Stelle macht sich das Fehlen eines Stehgeigers ganz besonders |
schmerzlich |
Bemerkbar.) |
Die 11 X/13 war meine Passion; |
Sie war meine Liebe, mein Stolz und mein Lohn. |
Und was in ihr vorging, das ahnte ich allein, |
Das heit, ich glaubte zumindest, der einzige zu sein. |
Bis vorige Woche der Herr Brselmann kam, |
Ein Heimlehrgangsprogrammierer vom Bro nebenan. |
Sie hat mich belogen, |
Mit Brselmann betrogen! |
Er hat sie gefttert, |
Und, was mich erschttert, |
Ist, da ich tags drauf eine Lochkarte fand, |
Auf der «OH DU GOETTLICHER BROESELMANN» stand. |
(An dieser Stelle dagegen wre die Gegenwart eines Stehgeigers vollkommen |
berflssig!) |
Die 11 X/13 war meine Passion; |
Doch es war nur Berechnung und eiskalter Hohn. |
Aber heut nehm' ich Rache, und dann schneid' ich ihr knapp |
Hinterlistig und gemein das Stromkabel ab! |
(traduzione) |
L'11 X/13 era la mia passione; |
Era il mio amore, il mio orgoglio e la mia ricompensa. |
C'era una volta che eravamo felici, e ciò che ci ha collegato |
Era molto più che simboli su nastro magnetico. |
Era una Venere di fili e cromo; |
Ero un programmatore, ho appena preso il diploma. |
Ho scritto tabelle |
Per le loro celle di stoccaggio. |
L'ho amata platonicamente |
Amava l'elettronica. |
Mi è piaciuto sentire il loro tintinnio e il loro segnale acustico |
E le loro piccole luci brillavano per me proprio come le stelle. |
(A questo punto è particolarmente evidente l'assenza di un violinista in piedi |
doloroso |
evidente.) |
L'11 X/13 era la mia passione; |
Era il mio amore, il mio orgoglio e la mia ricompensa. |
E cosa stava succedendo in lei, io solo intuivo, |
Cioè, almeno pensavo di essere l'unico. |
Fino alla scorsa settimana è venuto Herr Brselmann |
Un programmatore casa-scuola dell'ufficio accanto. |
mi ha mentito |
Tradito con Brselmann! |
L'ha nutrita |
E cosa mi scuote |
È da quando ho trovato una scheda perforata il giorno dopo |
Su cui è stato scritto "OH DU GOETTlicher BROESELMANN". |
(A questo punto, però, la presenza di un violinista in piedi sarebbe perfetta |
superfluo!) |
L'11 X/13 era la mia passione; |
Ma era solo calcolo e gelida presa in giro. |
Ma oggi mi vendicherò, e poi la taglierò corto |
Insidioso e cattivo senza il cavo di alimentazione! |