Testi di Decadencia - Solitario

Decadencia - Solitario
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Decadencia, artista - Solitario.
Data di rilascio: 09.05.2019
Linguaggio delle canzoni: spagnolo

Decadencia

(originale)
Y los que estaban a mi lado se cuentan con una mano
Con los dedos amputados
A mí ya no me jode nadie
Y el que lo hace le saldrá caro
Tarde o temprano, tarde o temprano
Tarde para escribir, temprano para odiar
Como témpanos de hielo cayendo en picado sobre mi cráneo
Recuerdo anécdotas de antaño, difusas
Como cuadros de acuarela carbonizados
Apenas tengo imágenes de mi pasado
Me lo he pasado entero dentro de este puto antro
Puedo ver volando por el techo
Los fantasmas de los sueños que murieron en mi cuarto
Me están amedrentando
Mi miedo es muy distinto a ese que sentís vosotros
Os asustan las caras de los monstruos
A mí me da pavor el tiempo aunque no tenga rostro
Se lo lleva todo en su insondable saco
El día que me meta dentro ya no salgo
Quizás ya estaba dentro en esos momentos
En los que no salí a la calle durante años
La vida me jodió sin tener yo culpa
Y aún sigo pagando las facturas
Al próximo que diga no sé qué mierda del karma
Le clavo los dedos en el cuello y le saco la tráquea
Que a mí me sale el corazón por la boca
Como un aborto atado al cordón umbilical
Agarrado a mis arterias cuelga
Y si no miro de reojo abajo no me doy ni cuenta
No me doy ni cuenta
Es tan paulatina la decadencia
Que si la lucidez no llega la inercia se me lleva
Y no me doy ni cuenta
No me doy ni cuenta
Es tan paulatina la decadencia
Que si la lucidez no llega la inercia se me lleva
Y no me doy ni cuenta
Y es que apenas me percato
De que ya no es una mierda en el zapato
Ahora es la piscina en la que floto
Y cuando sean mares sufriréis mi maremoto
Repartiré todo el odio recibido
Soy la cabalgata del rey podrido
Aquí no se reparten caramelos
Se reparten granadas de mano al rojo vivo
Ojalá hiciera canciones de amor
Como esos maricones asquerosos
Pero solo hablo de lo que he vivido
Y no he conocido más que rechazo
Ojalá hiciera canciones de amor
Como esos maricones asquerosos
Pero solo hablo de lo que he vivido
Y no he conocido más que rechazo
Ojalá que escribiera de alegría
Pero esa sonrisa no está en mi rostro
Solo porto una careta exterior
Para no daros explicaciones de lo que siento
Ojalá que escribiera de alegría
Pero esa sonrisa no está en mi rostro
Solo porto una careta exterior
Para no daros explicaciones de lo que siento
Y todos siguen creyendo que soy feliz
Y yo sigo sabiendo que no lo soy
Y todos siguen creyendo que soy feliz
Y yo sigo sabiendo que no lo soy
Y todos siguen creyendo que soy feliz
Y yo sigo sabiendo que no lo soy
Y todos siguen creyendo que soy feliz
Y yo sigo sabiendo que no lo soy
(traduzione)
E quelli che erano al mio fianco si contano sulle dita di una mano
Con le dita amputate
Nessuno mi dà più fastidio
E chi lo fa sarà costoso
Prima o poi, prima o poi
Tardi per scrivere, presto per odiare
Come banchi di ghiaccio che precipitano sul mio cranio
Ricordo aneddoti d'altri tempi, diffusi
Come acquerelli carbonizzati
Ho a malapena immagini del mio passato
Ho passato tutto il tempo in questo fottuto locale
Posso vedere volare attraverso il soffitto
I fantasmi dei sogni che sono morti nella mia stanza
mi stanno spaventando
La mia paura è molto diversa da quella che provi tu
Sei spaventato dai volti dei mostri
Ho il terrore del tempo anche se non ha volto
Prende tutto nel suo sacco insondabile
Il giorno che entro in casa non esco più
Forse era già dentro in quei momenti
In cui non uscivo da anni
La vita mi ha rovinato non per colpa mia
E sto ancora pagando le bollette
Il prossimo che dice che non so che merda di karma
Gli affondo le dita nel collo e gli tiro fuori la trachea
Che il mio cuore esce dalla mia bocca
Come un aborto legato al cordone ombelicale
Aggrappato alle mie arterie pende
E se non guardo in tralice non me ne rendo nemmeno conto
non mi rendo nemmeno conto
Il declino è così graduale
Che se la lucidità non arriva, mi prende l'inerzia
E non me ne rendo neanche conto
non mi rendo nemmeno conto
Il declino è così graduale
Che se la lucidità non arriva, mi prende l'inerzia
E non me ne rendo neanche conto
Ed è che ho appena notato
Che non è più merda nella scarpa
Ora è la piscina in cui galleggio
E quando saranno mari soffrirai il mio maremoto
Condividerò tutto l'odio ricevuto
Io sono la cavalcata del re marcio
Non distribuiscono caramelle qui
Vengono distribuite bombe a mano incandescenti
Vorrei amare le canzoni
Come quei luridi froci
Ma parlo solo di ciò che ho vissuto
E non ho conosciuto altro che rifiuto
Vorrei amare le canzoni
Come quei luridi froci
Ma parlo solo di ciò che ho vissuto
E non ho conosciuto altro che rifiuto
Vorrei aver scritto per la gioia
Ma quel sorriso non è sulla mia faccia
Indosso solo una maschera esterna
Per non darti spiegazioni di quello che sento
Vorrei aver scritto per la gioia
Ma quel sorriso non è sulla mia faccia
Indosso solo una maschera esterna
Per non darti spiegazioni di quello che sento
E tutti credono ancora che io sia felice
E so ancora che non lo sono
E tutti credono ancora che io sia felice
E so ancora che non lo sono
E tutti credono ancora che io sia felice
E so ancora che non lo sono
E tutti credono ancora che io sia felice
E so ancora che non lo sono
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

Condividi la traduzione della canzone:

Scrivi cosa ne pensi dei testi!

Altre canzoni dell'artista:

NomeAnno
La Virgen Con Polla 2019
Irreverente 2019
Lo Que Soy 2019
La Excitación Del Ahorcado 2019
Lucidez 2019
Me Cago En Vuestros Muertos 2019
Maldito 2019
Luto Escarlata 2019
Efímera 2019
Dos Muertes 2019
Desidia 2019
Desesperanza 2019
Gritando 2019
Energía Negativa 2019
En El Infierno Nieva 2019
El Rostro De La Muerte Es El Reloj 2019
Insondable 2019
Inmoral 2019
Incorruptible 2019
Sin Remordimientos 2018

Testi dell'artista: Solitario