Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Crack in the Wall, artista - Suzanne Vega. Canzone dell'album Tales From The Realm Of The Queen Of Pentacles, nel genere Поп
Data di rilascio: 02.02.2014
Etichetta discografica: Союз Мьюзик
Linguaggio delle canzoni: inglese
Crack in the Wall(originale) |
A crack appeared inside a wall, |
A door sprang up around it. |
Each of these so finely drawn |
I could not believe I found it. |
A wildish wind blew it open wide, |
My childish mind followed on outside, |
And so I found myself among |
My hearts delight surrounded. |
A world of wonder lay without, |
It was all of nature’s calling. |
With field and forest, clouds and sun |
Cascades of salt water falling. |
Heights and valleys, dark ravines |
Ivy thick and wild, deep and thorny scenes, |
And yet each thing did love its place |
In the lap of all of nature’s sprawling. |
And so and so it goes. |
I asked the one whose land this was |
If I might have a token |
To take with me back to the other side |
To have and to keep unspoken. |
I asked three times and was thrice denied. |
I asked again without my pride |
And found I’d lost that world I’d lived |
Returned as one now broken, |
To a crumb, a rag, a withered leaf |
In the chilly winds of cold relief |
I knew myself as I had been, |
As from a dream awoken. |
And so and so it goes. |
But then, a crack appeared inside a wall |
And a door sprang up around it. |
(traduzione) |
Una crepa è apparsa all'interno di un muro, |
Una porta si è aperta intorno. |
Ognuno di questi è così finemente disegnato |
Non potevo credere di averlo trovato. |
Un vento selvaggio lo spalancò, |
La mia mente infantile seguiva all'esterno, |
E così mi sono ritrovato in mezzo |
I miei cuori sono circondati dalla gioia. |
Un mondo di meraviglie giaceva senza, |
Era tutta la vocazione della natura. |
Con campo e foresta, nuvole e sole |
Cascate di acqua salata che cadono. |
Alture e valli, oscuri burroni |
Ivy scene fitte e selvagge, profonde e spinose, |
Eppure ogni cosa amava il suo posto |
Nel grembo di tutta la natura tentacolare. |
E così e così va. |
Ho chiesto a quello di cui questa era la terra |
Se potrei avere un token |
Da portare con me dall'altra parte |
Avere e mantenere inespresso. |
Ho chiesto tre volte e tre volte mi è stato negato. |
Ho chiesto di nuovo senza il mio orgoglio |
E ho scoperto di aver perso quel mondo in cui avevo vissuto |
Restituito come uno ora rotto, |
A una briciola, uno straccio, una foglia appassita |
Nei venti gelidi del freddo sollievo |
Mi conoscevo come ero stato, |
Come da un sogno risvegliato. |
E così e così va. |
Ma poi, è apparsa una crepa all'interno di un muro |
E una porta si è aperta intorno ad esso. |