Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Came So Easy, artista - The Weather Station. Canzone dell'album All of It Was Mine, nel genere Музыка мира
Data di rilascio: 10.08.2011
Etichetta discografica: Fat Possum, Tamara Lindeman (SOCAN)
Linguaggio delle canzoni: inglese
Came So Easy(originale) |
Just cause it came so easy like quiet evenings in my kitchen |
Just cause it came so easy like little breezes of indecision |
Line of ants came crawling through the cracks there in my tiles |
Sat there and I watched them as they pillaged in single file |
Just cause it came so freely I was loath to admit it |
Just cause it came so quickly — I was startled like I had tripped |
And I reached out an accusing hand to the treachery of the street |
Leaning as though in the wind you helped me to my feet |
Your kind words came so easy and I half winced at the sugar sweetness |
Made me feel so wealthy so I got tongue-tied, I got restless |
And I opened my doors and windows to the many creatures of July |
Strange cats come in mewling, bugs that crawl and ones that fly |
All my flour fell victim to slow and sullen moths |
In the heat we both were gasping wrapped in dripping cloths |
Just cause you came so willing I never made you, I didn’t call for you |
So sure I was needless but all the strange things of the dirt are |
Obstinately drawn to sweetness bite through plastic through the masonry |
You came uninvited with a jar of your parent’s honey |
(traduzione) |
Solo perché è diventato così facile come serate tranquille nella mia cucina |
Solo perché è diventato così facile come piccole brezze di indecisione |
Una fila di formiche è arrivata strisciando attraverso le fessure delle mie tegole |
Mi sono seduto lì e li ho guardati mentre saccheggiavano in un unico file |
Solo perché è venuto così liberamente che ero riluttante ad ammetterlo |
Solo perché è arrivato così rapidamente: sono rimasto sorpreso come se fossi inciampato |
E ho teso una mano accusatrice al tradimento della strada |
Appoggiandomi come se al vento mi aiutassi a rimettermi in piedi |
Le tue parole gentili sono state così facili e io ho avuto un mezzo sussulto per la dolcezza dello zucchero |
Mi ha fatto sentire così ricco, così ho avuto la lingua storta, sono diventato irrequieto |
E ho aperto le mie porte e le mie finestre alle tante creature di luglio |
Strani gatti entrano miagolando, insetti che strisciano e altri che volano |
Tutta la mia farina è caduta vittima di falene lente e imbronciate |
Nel caldo noi entrambi boccheggiavamo avvolti in panni gocciolanti |
Solo perché sei venuto così tanto che non ti ho mai creato, non ti ho chiamato |
Così sicuro che ero inutile, ma tutte le cose strane dello sporco lo sono |
Attratto ostinatamente dalla dolcezza, morde la plastica attraverso la muratura |
Sei venuto senza invito con un barattolo di miele dei tuoi genitori |