Testi di Siempre El Mismo - Bersuit Vergarabat

Siempre El Mismo - Bersuit Vergarabat
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Siempre El Mismo, artista - Bersuit Vergarabat. Canzone dell'album Bersuit?, nel genere Иностранный рок
Data di rilascio: 31.12.2006
Limiti di età: 18+
Etichetta discografica: Universal Music Argentina
Linguaggio delle canzoni: spagnolo

Siempre El Mismo

(originale)
Deje todas las cartas sobre la mesa
Ninguna idea en la cabeza
Y una cruz en cada estación
Flores en cada uno de los aniversarios
Polvo de fe en cada mandatario
Y mi paciencia en cada confesión
Cambie mil veces la piel de mi existencia
Día tras día mi débil creencia
Hasta ocultarme de mi desnudez
Y fui portador de un alma odiosa
Deje en el aire mi infancia rota
En tres acordes de rock and roll…
No me debo a las proezas de los machistas
Ni a la limpieza de los fachistas
Ni a los consejos de seguridad…
Ni me entrego a los empresarios del cielo
Que con sus dietas de carroñeros
Siembran desdicha para alimentarse…
Infelizmente no pago solo con dinero
También pago con lo que mas quiero
Con mi tiempo y con mi libertad
También pago con el espacio de mi mente aturdida
Con mi cuerpo que es comida podrida
Con mis oídos que son brutalidad…
También pago con mi sangre que es solo basura
Probando pastillas que a nadie curan
Soy tu cobayo medicinal
Ay!
también pago por todas las recetas de amor
Y como un creyente arrodillado voy
Hasta el altar a pedir perdón…
No me debo a los fans del primer del mundo
Ni a los decretos de los difuntos que tiranizan
Desde el mas allá
Mucho menos a los cobardes moralistas
Que ven un culo y se aterrorizan
Orgullosos de la infertilidad…
¡A ver porque tengo que ser siempre el mismo
Pelotudo que paga
La concha de tu madre, la puta que te pario!
¡a ver porque tengo que ser siempre el mismo
Pelotudo que paga
La concha de tu madre, la puta que te pario!
No me debo a las proezas de los machistas
Ni a la limpieza de los fachistas
Ni a los consejos de seguridad…
No!
no me entrego a los empresarios de cielo
Que con sus dietas de carroñeros
Siembran desdicha para alimentarse…
¡A ver porque tengo que ser siempre el mismo
Pelotudo que paga
La concha de tu madre, la puta que te pario!
A ver porque tengo que ser siempre el mismo
Pelotudo que paga
La concha de tu madre, la puta que te pario!
A ver porque tengo que ser siempre el mismo!!!
(traduzione)
Metti tutte le carte sul tavolo
nessuna idea nella testa
E una croce ad ogni stazione
Fiori in ciascuno degli anniversari
Polvere di fede in ogni presidente
E la mia pazienza in ogni confessione
Ho cambiato la pelle della mia esistenza mille volte
Giorno dopo giorno la mia debole convinzione
Finché non mi nascondo dalla mia nudità
E io ero portatore di un'anima odiosa
Ho lasciato la mia infanzia distrutta nell'aria
In tre accordi rock and roll...
Non mi devo alle gesta del macho
Né alla pulizia dei fascisti
Nemmeno i consigli per la sicurezza...
Né mi do agli uomini d'affari del cielo
Quello con le loro diete da spazzino
Seminano miseria per nutrirsi...
Purtroppo non pago solo con i soldi
Pago anche con quello che voglio di più
Con il mio tempo e con la mia libertà
Pago anche con lo spazio della mia mente stordita
Con il mio corpo che è cibo avariato
Con le mie orecchie che sono brutalità...
Pago anche con il mio sangue che è solo spazzatura
Provare pillole che non curano nessuno
Sono la tua cavia medicinale
Oh!
Pago anche per tutte le ricette d'amore
E come credente inginocchiato vado
All'altare per chiedere perdono...
Non devo ai fan del primo al mondo
Né ai decreti dei morti che tiranneggiano
dall'aldilà
Tanto meno ai moralisti codardi
Che vedono un culo e si spaventano
Orgoglioso di infertilità...
Vediamo perché devo essere sempre lo stesso
stronzo che paga
Il guscio di tua madre, la puttana che ti ha partorito!
Vediamo perché devo essere sempre lo stesso
stronzo che paga
Il guscio di tua madre, la puttana che ti ha partorito!
Non mi devo alle gesta del macho
Né alla pulizia dei fascisti
Nemmeno i consigli per la sicurezza...
Non!
Non mi do agli imprenditori del cielo
Quello con le loro diete da spazzino
Seminano miseria per nutrirsi...
Vediamo perché devo essere sempre lo stesso
stronzo che paga
Il guscio di tua madre, la puttana che ti ha partorito!
Vediamo perché devo essere sempre lo stesso
stronzo che paga
Il guscio di tua madre, la puttana che ti ha partorito!
Vediamo perché devo essere sempre lo stesso!!!
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

Condividi la traduzione della canzone:

Scrivi cosa ne pensi dei testi!

Altre canzoni dell'artista:

NomeAnno
O Vas A Misa ... 2004
Sr. Cobranza 1997
Negra Murguera 2022
La Bolsa 2021
Veneno De Humanidad 2022
Es Importante 2021
Danza De Los Muertos Pobres 2021
El Viejo De Arriba 2022
El Gordo Motoneta 2020
La Del Toro 2022
Canción De Juan 2021
Caroncha 2021
La Petisita Culona 2020
La Vida Boba 2020
Espíritu De Esta Selva 2021
Tuyú 2015
Yo Tomo 1997
Señor Cobranza 2021
Se Viene 1997
Diez mil 2015

Testi dell'artista: Bersuit Vergarabat