Eccomi di notte, vecchio amico
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Andrò di nuovo da lei, lungo una lunga strada deserta
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Dove le mie paure si fermano, la mia guancia scalda il mio palmo
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Su di esso le mie labbra scompaiono, sono infinita, conosco il suo sospiro
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Onorami di notte, vecchio amico
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Versare in un bicchiere, desiderando rompermi
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Non ho perso abbastanza, chi misurerà il dolore
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Fino alla disperazione, baciò, fuggendo deliberatamente, solo per tornare
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Il mio dolore si risveglia di nuovo, il più grande dolore
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Portato dalla neve delle montagne, dal vento della pianura
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Chi il suo cuore ama ora, dille di amare ancora di più
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Andiamo fino in fondo, io e te siamo tristi
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Ti saluto quella notte, vecchio amico
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E questo cerchio passerà, non me ne pentirò
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Cos'è questa primavera, rispetto agli anni teneri
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La sua chiamata mi commuove, anche dal basso, sembra la stessa
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Il mio dolore si risveglia di nuovo, il più grande dolore
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Portato dalla neve delle montagne, dal vento della pianura
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Chi il suo cuore ama ora, dille di amare ancora di più
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Andiamo fino in fondo, io e te siamo tristi
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Il mio dolore si risveglia di nuovo, il più grande dolore
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Portato dalla neve delle montagne, dal vento della pianura
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Chi il suo cuore ama ora, dille di amare ancora di più
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Andiamo fino in fondo, io e te siamo tristi
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Io e te siamo tristi. |
Io e te siamo tristi
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Io e te siamo tristi. |
Io e te siamo tristi
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Io e te siamo tristi. |
Io e te siamo tristi
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io e te siamo tristi... |