Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Sad Stephen's Song, artista - Duncan Sheik. Canzone dell'album Phantom Moon, nel genere Фолк-рок
Data di rilascio: 11.07.2005
Etichetta discografica: Nonesuch
Linguaggio delle canzoni: inglese
Sad Stephen's Song(originale) |
And there were mermaids -- weren’t there? |
-- |
Sweet silver mermaids. |
All through that grey Trafalgar Square, |
Such silver mermaids. |
They were young, and they were fiar. |
They brushed their bronze and dusky hair, |
And whispered, Come, Sad Stephen, come and play here. |
You will love, you will be loved. |
You will grow up, and do so much. |
You will be strong, you will be sung. |
By all the mermaids. |
Silver mermaids… |
And once they’d sung their satin song, |
They beckoned to me from the fog -- |
They spread their arms and lifted |
Pale-portrait faces… I was taken. |
To their coral-cavern halls, |
To rooms with oyster shells for walls, |
To sandy nooks, and pearly books, and ivory dolls… |
In ivory stalls, in ivory stalls… |
And there were mermaids -- weren’t there? |
Sweet silver mermaids. |
All through that wan, forgotten square, |
Silver mermaids. |
They were young, and they were fair. |
They brushed their bronze and dusky hair. |
And whispered, Come, Sad Stephen, come. |
And I was taken. |
Was I wrong? |
Should I have run? |
I wanted all, I wanted young |
And portrait faces… I was taken. |
Did I love? |
I didn’t care. |
Did I grow up? |
Well, unaware. |
And was I strong? |
And was I sung? |
How do I haunt Trafalgar fog |
And find I want so much, still want -- |
And no more mermaids. |
No more mermaids… |
(traduzione) |
E c'erano le sirene - non c'erano? |
-- |
Dolci sirene d'argento. |
Per tutto quel grigio Trafalgar Square, |
Tali sirene d'argento. |
Erano giovani ed erano fiar. |
Si spazzolarono i capelli color bronzo e bruno, |
E sussurrò: Vieni, triste Stephen, vieni a suonare qui. |
Amerai, sarai amato. |
Crescerai e farai così tanto. |
Sarai forte, sarai cantato. |
Per tutte le sirene. |
Sirene d'argento... |
E una volta che avevano cantato la loro canzone satinata, |
Mi hanno fatto cenno dalla nebbia -- |
Allargarono le braccia e si alzarono |
Volti pallidi... Sono stato preso. |
Alle loro sale delle caverne di corallo, |
Alle stanze con gusci di ostrica per le pareti, |
In angoli sabbiosi, libri perlati e bambole d'avorio... |
Nelle bancarelle d'avorio, nelle bancarelle d'avorio... |
E c'erano le sirene - non c'erano? |
Dolci sirene d'argento. |
Per tutta quella piazza pallida e dimenticata, |
Sirene d'argento. |
Erano giovani ed erano onesti. |
Si spazzolarono i capelli color bronzo e scuri. |
E sussurrò: Vieni, triste Stephen, vieni. |
E sono stato preso. |
Ho sbagliato? |
Avrei dovuto correre? |
Volevo tutto, volevo giovane |
E i volti ritratti... sono stato preso. |
Ho amato? |
Non mi importava. |
Sono cresciuto? |
Beh, inconsapevole. |
Ed ero forte? |
E sono stato cantato? |
Come infestare la nebbia di Trafalgar |
E scopro che voglio così tanto, voglio ancora... |
E niente più sirene. |
Niente più sirene... |