Traduzione del testo della canzone Tongue Stones (Megaptera megachasmacarcharias) - Giant Squid
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi leggere il testo della canzone Tongue Stones (Megaptera megachasmacarcharias) , di - Giant Squid. Canzone dall'album Cenotes - EP, nel genere Data di rilascio: 24.10.2011 Etichetta discografica: Translation Loss Lingua della canzone: Inglese
Tongue Stones (Megaptera megachasmacarcharias)
(originale)
What was the catalyst, the final offense, that forced her presence
To intervene, to make known, this planet of stone, is truly her bone
And her flesh, ripples with troughs and crests
And our lakes, are her breasts
And her veins, quench our thirsts
But we pour our filth in first
Our judgment came not in flame, but in flood
A crawling lake of brine, thick with oil, thick with blood
Beg for, forgiveness from higher ground
Scents of cetacean serpents carried for miles
One baleen grin hides another serrated smile
When, pectoral fins block out the sun, all is lost
For those out of her reach, she’ll swell rivers into the creeks
Pushing creeks into the streams, until the highest lakes boil and teem
Torrential flows carving pinnacles clean
We are debris from which god’s hands filter feed
When new shores lap at our highest peeks
The world as we know it will flow past their teeth
(traduzione)
Qual è stato il catalizzatore, l'offesa finale, che ha costretto la sua presenza
Intervenire, far conoscere questo pianeta di pietra, è davvero il suo osso
E la sua carne, increspata di avvallamenti e creste
E i nostri laghi, sono i suoi seni
E le sue vene, placano le nostre sete
Ma prima versiamo la nostra sporcizia
Il nostro giudizio non è andato in fiamme, ma in piena
Un lago strisciante di salamoia, denso di olio, denso di sangue
Implora il perdono da un terreno più elevato
Profumi di serpenti cetacei trasportati per miglia
Un sorriso fantasioso nasconde un altro sorriso seghettato
Quando le pinne pettorali bloccano il sole, tutto è perso
Per quelli fuori dalla sua portata, farà gonfiare i fiumi nei torrenti
Spingendo i torrenti nei ruscelli, finché i laghi più alti non ribollono e brulicano
Flussi torrenziali che scolpiscono pinnacoli puliti
Siamo detriti da cui le mani di dio filtrano il cibo
Quando nuove coste lambiscono le nostre vette più alte
Il mondo come lo conosciamo scorrerà oltre i loro denti