Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Isis Intro, artista - Jam Baxter. Canzone dell'album Rinse Out Friday / Spack Out Monday, nel genere Иностранный рэп и хип-хоп Data di rilascio: 24.10.2010 Limiti di età: 18+ Etichetta discografica: High Focus Linguaggio delle canzoni: inglese
Isis Intro
(originale)
With my heart in my mouth I try force out the rhyme
Worn down I climb in my sandpaper suit
With four thousand lies in a bag labelled truth
Yeah I move, yeah I move with a heap of the pengaleng
Dreaming of sleep, reach for the pen again
Flee from the stress to them far away hill sides
Cuz all the kings buggles couldn’t carbonate still life
If shits still dry pick a better beverage
Sill jam baxter, the interstellar pessimist
Shit.
repping outer space with a wooden spoon
Sat with a bag of sour grapes try’na cook a stew
Sugar shoes I dance the prangalang boogaloo
Pushing through the brassness, patch it up good as new
Book a few days in a casta-del drug mash
Then its straight back to rot in hells puss flaps
Fuck that.
I speak words and mean em
Navigate reason feet first to freedom
I’m a keep sinning in this latter-day Eden
Its crease cuz the rattle snakes apples taste decent
Now I creep with the scatter brain legion
We lacerate beats and decapitate demons
The barricades weaken, dementia empowers me
Soon to develop wings, shedding skins hourly, bust it
Yeah, its spack out Monday, unravel yourselves.
Round of applause please.
(traduzione)
Con il cuore in bocca cerco di forzare la rima
Sfinito, salgo con la mia tuta di carta vetrata
Con quattromila bugie in una borsa etichettata come verità
Sì, mi muovo, sì, mi muovo con un mucchio di pengalang
Sognando di dormire, prendi di nuovo la penna
Fuggi dallo stress verso quei pendii lontani delle colline
Perché tutte le trombe del re non potevano carbonizzare la natura morta
Se le merde sono ancora asciutte, scegli una bevanda migliore
Sill jam Baxter, il pessimista interstellare
Merda.
ripping dello spazio esterno con un cucchiaio di legno
Seduto con un sacchetto di uva acerba, prova a cucinare uno stufato
Scarpe di zucchero Ballo il boogaloo prangalang
Spingendo attraverso l'ottone, rappezzalo come nuovo
Prenota qualche giorno in una poltiglia di droga casta-del
Poi torna subito a marcire negli inferi lembi del gatto
Fanculo.
Parlo parole e le intendo
Naviga prima con i piedi della ragione verso la libertà
Sono un continua a peccare in questo Eden degli ultimi giorni
La sua piega perché le mele dei serpenti a sonagli hanno un sapore decente
Ora seguo la legione dei cervelli sparpagliati
Laceriamo i battiti e decapitiamo i demoni
Le barricate si indeboliscono, la demenza mi rafforza
Presto per sviluppare le ali, perdendo la pelle ogni ora, rompilo