Mi sveglio ogni mattina al suono dei motori che ruggiscono
|
Stanno soffocando le voci nella mia testa
|
Di notte, mentre dormo, sento parlare gli angeli
|
Ma non riesco a ricordare una sola cosa che hanno detto
|
Vedo le loro labbra muoversi chiaramente, sento la loro presenza vicino a me
|
Ma ogni parola che cercano di dirmi sfugge alle crepe
|
Spingo, mi sforzo, combatto con il cervello
|
E poi una voce da qualche parte sussurra di rilassarsi
|
Dirò una parola per malattia, è la mia amante preferita
|
Sì, conosce il mio corpo come nessun altro
|
La mia carne e il mio spirito continuano a scontrarsi quando le sue dita sono dentro di me
|
Oh mio dio, oh mio dio, signora, sono il tuo uomo
|
Febbre, influenza, malaria, vieni vicino a me, non risparmiarmi
|
Desidero solo passare un'altra notte sotto attacco
|
Conati, tremo, piango finché non mi rompo
|
E poi sento qualcosa che si libera e mi rilasso
|
Sbatto la testa per giorni contro le pareti di questo labirinto
|
Non sono mai stato troppo bravo in questo dannato genere di cose
|
Sono qui con mio padre, sto solo camminando ma lui è più intelligente
|
Sta costruendo un fantastico set di ali
|
E così mi alzo e volo con il labirinto dietro di me
|
Ma vado troppo in alto, il sole si sta sciogliendo attraverso la cera
|
Brucia, fa male, io ruzzolo sulla terra
|
E mentre cado, mi sento rilassato
|
Sto lasciando andare?
|
Sto lasciando andare?
|
Penso che mi sto lasciando andare
|
Devo lasciarmi andare
|
Sto lasciando andare?
|
Penso che mi sto lasciando andare
|
Devo lasciarmi andare
|
Devo lasciarlo andare
|
Lasciarlo andare
|
Devo lasciarlo andare
|
Vai, lascialo andare
|
Devo lasciarlo andare, lasciarlo andare, lasciarlo andare, lasciarlo andare
|
Lascio andare, lascio andare
|
Lascia andare, lascia andare, lascia andare, lascia andare, lascia andare, lascia andare, lascia andare
|
Lascio andare, lascio andare
|
Lascia andare, lascia andare
|
Mi sveglio ogni mattina al suono dei motori che ruggiscono
|
Stanno soffocando le voci nella mia testa
|
Di notte, mentre dormo, sento parlare gli angeli
|
Ma non riesco a ricordare una sola cosa che hanno detto
|
Vedo le loro labbra muoversi chiaramente, sento la loro presenza vicino a me
|
Ma tutta la loro saggezza soprannaturale scivola attraverso le crepe
|
Spingo, mi sforzo, combatto con il cervello
|
Conati, tremo, piango finché non mi rompo
|
Brucia, fa male, io ruzzolo sulla terra
|
E mentre cado, mi sento rilassato |