Traduzione del testo della canzone Кузнечик - Круиз
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi leggere il testo della canzone Кузнечик , di - Круиз. Canzone dall'album Всем встать, nel genere Хард-рок Data di rilascio: 30.09.1996 Etichetta discografica: Moroz Records Lingua della canzone: lingua russa
Кузнечик
(originale)
Но скользкий полёт зачеркнул мои плечи
Шваркнулся копчиком с прелой ботвой.
Мир поделился на дыры и полосы,
Стал вылезать я из кожи и жил.
Те, кто без слуха, те, кто без голоса,
Мне приказали жить.
Нет ничего, что ласкало бы нюх.
Я ведь упал, я болею, мне плохо,
В ухо орёт о закате петух.
Что там закат, брось кирпич — он расколется,
Между лопаток в штаны побежит,
Но те, кто без слуха, те, кто без голоса,
Нам приказали жить.
Падая, мы забываем про красное,
Даже про синее помним,
Но те, кто без слуха, злые, страстные,
Очень хотели бы петь.
(traduzione)
Ma il volo scivoloso mi ha attraversato le spalle
Si è schiacciato il coccige con cime marce.
Il mondo è diviso in buchi e strisce,
Ho cominciato a strisciare fuori dalla mia pelle e ho vissuto.
Chi è senza udito, chi è senza voce,
Mi è stato ordinato di vivere.
Non c'è niente che accarezzi il profumo.
Sono caduto, sono malato, mi sento male,
Un gallo canta nell'orecchio al tramonto.
Qual è il tramonto, lancia un mattone - si spezzerà,
Tra le scapole nei suoi pantaloni correrà,
Ma quelli che sono senza udito, quelli che sono senza voce,
Ci è stato ordinato di vivere.
Cadendo, dimentichiamo il rosso,
Ricordiamo anche il blu
Ma quelli che sono sordi, arrabbiati, appassionati,