Testi di Todo Se Quema - Leon Gieco, Jaime López

Todo Se Quema - Leon Gieco, Jaime López
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Todo Se Quema, artista - Leon Gieco.
Data di rilascio: 06.04.2021
Linguaggio delle canzoni: spagnolo

Todo Se Quema

(originale)
Hemos visto borrar
De un plumazo a un pueblo
Casas, niños, madres
Jóvenes, padres y abuelos
Hemos visto caer
Parte de la historia
De este único mundo
Que es lo poco que tenemos
Hemos visto llover
Un centenar de balas
Sobre inmigrantes
Y te hemos visto a vos
Sentado en un balcón
En un sillón con monerón
Mirando como
Todo se quema
Cruzó tres fronteras
A San Diego al fin llegó
Se llama Elizabeth
Es del Salvador
Lo que quedó de ella
Se juntó con su familia
Lo que quedó de ella
Un abrazo recibió
Lo que quedó de ella
Un año nuevo festejó
Lo que quedó de ella
Lo empujaron a un avión
Gracias a un soplón
Sentado en un balcón
En un sillón con monerón
Mirando como
Todo se quema
Ha visto presidentes
Latinoamericanos
Ir a España a festejar
El quinto centenario
Día de la raza
Un nuevo aniversario
O el primer genocidio
Que hubo en el condado
Es imposible juntar
Agua con aceite
El mundo es una grieta
No resiste ningún puente
Y ahí está el huevón
Sentado en un balcón
En un sillón con monerón
Mirando como
Todo se quema
Hemos visto argentinos
Arrogantes futboleros
Creer que todo el mundo
Está pendiente de lo nuestro
Ansiedad, paranoia
Síndrome de Estocolmo
Victorean a los chorros
Que otra vez se llevan todo
¿Quién se quedó
Con el dinero que gasté
Pegando estampillas
En mi libreta de ahorro?
¿Y a dónde está el ladrón?
Sentado en un balcón
En un sillón con monerón
Mirando como
Todo se quema
El campo necesita
Para que le quede guita
Cuatrocientos mil millones
De aero tintos venenosos
Hay quienes se envenenan
Por lo que entra por la boca
Hay quienes se envenenan
Por lo que entra por la lengua
Hay quienes se envenenan
Porque el estado mufa todo
Hay quienes se envenenan
Votando un malo presidente
Y aquel se hizo trol
Sentado en un balcón
En un sillón con monerón
Mirando como
Todo se quema
El uno por ciento quiere esto torcer
El nueve por ciento tiene el poder
De lo queda en su cuenta sólo come
Y el resto se mueve sin saber por qué
Tantos años votando
Y casi nunca resultó
Nos piden los votos
Pero nunca perdón
Le dicen al traidor
Sentado en un balcón
En un sillón con monerón
Mirando como
Todo se quema
Volvamos la página
Al rojo
Dejo al descubierto
La gente de mierda
Que siempre odió a pobres
Enfermos y viejos
Oliente, noviembre
Que duro dos mil veinte
Viví trescientos años
Pero cumplo seis nueve
Estoy en un balcón
Sentado en un sillón
Con la tibiez de un calefón
Mirando como
Todo se quema
Se quema
Todo se quema
(traduzione)
Abbiamo visto eliminare
Da un tratto di penna a una città
Case, bambini, madri
Giovani, genitori e nonni
abbiamo visto cadere
parte della storia
Di questo unico mondo
quel poco che abbiamo
abbiamo visto la pioggia
Cento proiettili
sugli immigrati
E ti abbiamo visto
seduto su un balcone
In poltrona con moneron
sembrare
tutto brucia
varcato tre confini
Finalmente è arrivato a San Diego
Il suo nome è Elisabetta
È del Salvatore
cosa era rimasto di lei
Si è unito alla sua famiglia
cosa era rimasto di lei
un abbraccio ricevuto
cosa era rimasto di lei
Un nuovo anno festeggiato
cosa era rimasto di lei
Lo hanno spinto su un aereo
Grazie a un boccino
seduto su un balcone
In poltrona con moneron
sembrare
tutto brucia
Ha visto presidenti
latinoamericani
Vai in Spagna a festeggiare
il quinto centenario
Giorno di gara
un nuovo anniversario
O il primo genocidio
cosa è successo in provincia
È impossibile mettere insieme
acqua con olio
Il mondo è una crepa
Non resiste a nessun ponte
E c'è lo stronzo
seduto su un balcone
In poltrona con moneron
sembrare
tutto brucia
Abbiamo visto gli argentini
tifosi di calcio arroganti
credeteci tutti
È consapevole di ciò che è nostro
ansia, paranoia
sindrome di Stoccolma
Vittoriano ai jet
Che ancora una volta si prendono tutto
che è rimasto
Con i soldi che ho speso
francobolli appiccicosi
Nel mio libretto di risparmio?
E dov'è il ladro?
seduto su un balcone
In poltrona con moneron
sembrare
tutto brucia
Il campo ha bisogno
in modo che abbia dello spago
quattrocento miliardi
Di aero rossi velenosi
C'è chi è avvelenato
Per quello che entra dalla bocca
C'è chi è avvelenato
Per quello che entra nella lingua
C'è chi è avvelenato
Perché lo stato mufa tutto
C'è chi è avvelenato
Votare per un cattivo presidente
E quello è diventato un troll
seduto su un balcone
In poltrona con moneron
sembrare
tutto brucia
L'uno per cento vuole questo contorto
Il nove per cento ha il potere
Di ciò che è rimasto nel suo racconto mangia solo
E il resto si muove senza sapere perché
tanti anni a votare
E non ha quasi mai funzionato
Ci chiedono voti
ma non perdona mai
Lo dicono al traditore
seduto su un balcone
In poltrona con moneron
sembrare
tutto brucia
voltiamo pagina
al rosso
mi metto a nudo
le fottute persone
che ha sempre odiato i poveri
malato e vecchio
Oliente, novembre
che durò duemilaventi
Ho vissuto trecento anni
Ma compio sei nove
Sono su un balcone
seduto su una poltrona
Con il calore di un riscaldamento
sembrare
tutto brucia
Sta bruciando
tutto brucia
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

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