Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Ghost, artista - Momus. Canzone dell'album Pillycock, nel genere Инди
Data di rilascio: 14.09.2017
Etichetta discografica: American Patchwork
Linguaggio delle canzoni: inglese
Ghost(originale) |
Up on the mountain, always alone, there stands a cherry tree |
Down in the city, always alone, moves the ghost of me |
I wouldn’t mind, it would be fine, to be joined at the hip with you |
But the waves crash on rocks and smash the ship in two |
Ghost story, memento mori, stop and smell the flowers |
Slack at the middle, trying to rekindle sexual superpowers |
Crushed under glass, life going past like a subway crowd |
I want to live all I can live, all that I’m allowed |
And if I recall anything at all, I’ll recall this filthy moon |
Orange and lonely, hollow and holy, with a junky spoon |
And if it should happen that we never meet again at least we had this week |
We will recall this old hotel, this refreshing sleep |
Lying alone 'til daylight arrives, the emptiness of night |
All my doubts scuttling about and nothing ever feeling right |
I want to live all I can live, all that life allows |
Dragging the night into the light, through the quisling clouds |
Mist in the valley, trains in the city, a hot day’s sudden showers |
Slack at the middle, trying to rekindle sexual superpowers |
Up on a mountain, always alone, there stands a cherry tree |
Down in the city, always alone, there moves the ghost of me |
(traduzione) |
Su sulla montagna, sempre solo, c'è un ciliegio |
Giù in città, sempre solo, commuove il mio fantasma |
Non mi dispiacerebbe, andrebbe bene essere unito a te |
Ma le onde si infrangono sugli scogli e fracassano la nave in due |
Storia di fantasmi, memento mori, fermati ad annusare i fiori |
Slack nel mezzo, cercando di riaccendere i superpoteri sessuali |
Schiacciato sotto il vetro, la vita scorre come una folla in metropolitana |
Voglio vivere tutto ciò che posso vivere, tutto ciò che mi è permesso |
E se ricorderò qualcosa, ricorderò questa lurida luna |
Arancio e solitario, cavo e sacro, con un cucchiaio da spazzatura |
E se dovesse succedere che non ci incontreremo mai più almeno questa settimana |
Ricorderemo questo vecchio hotel, questo sonno ristoratore |
Sdraiato da solo fino all'arrivo del giorno, il vuoto della notte |
Tutti i miei dubbi scivolano via e niente va mai bene |
Voglio vivere tutto ciò che posso vivere, tutto ciò che la vita mi permette |
Trascinando la notte nella luce, attraverso le nuvole quisling |
Nebbia nella valle, treni in città, rovesci improvvisi di una calda giornata |
Slack nel mezzo, cercando di riaccendere i superpoteri sessuali |
Su su una montagna, sempre solo, c'è un ciliegio |
Giù in città, sempre solo, si muove il mio fantasma |