| Settanta mes con i loro pseudonimi
|
| Nell'era dei barbari
|
| Il mio nome è molteplicità, inquietudine, indeterminatezza
|
| La vita è dramma, la vita è versi, la vita è scritta nell'universo
|
| Vivi per ora, non provare, settanta mes si adattano a un carro funebre
|
| Il mio nome è molteplicità, inquietudine, indeterminatezza
|
| Un vortice nel vuoto, che cammina rigido
|
| Attraverso la geometria dell'abisso
|
| Ferdinand Pessoa l'ha detto abilmente
|
| Quando ha detto che abbiamo settanta mes
|
| Settanta mes con i loro pseudonimi
|
| Nell'era dei barbari
|
| Il passato è tutto ciò che non sono riuscito a essere
|
| Il futuro tutto ciò che devo ancora essere
|
| Stanco di avere solo un me
|
| Ne ho creati settanta
|
| Settanta mesi dallo stesso uovo si sono schiusi
|
| Gemelli siamesi distaccati
|
| Anime impazienti con i loro limiti
|
| Ognuno cerca di essere ciò che non è
|
| Il significato della mia vita è stato sognare
|
| Osservare casualmente ciò che penso di voler dire
|
| Per riempire le mie mani con quella sabbia chiamata oro
|
| Apri le mie dita ed esce
|
| Sono felice di non essere nessuno
|
| La periferia di una città inesistente
|
| I margini di una pagina appassita
|
| Il prologo a un'età non scritta
|
| Se quello che mi accade succede a te
|
| Poi per dirti non ti dice nulla di nuovo
|
| Ma se quello che mi accade succede solo a me
|
| Niente di quello che posso dire ti farà mai vedere
|
| Il passato è tutto ciò che non sono riuscito a essere
|
| Il futuro tutto ciò che devo ancora essere
|
| Stanco di avere solo un me
|
| Ne ho creati settanta
|
| Da boschetto e giunchi boschivi
|
| C'è silenzio e schiacciamento tra i cespugli e i cespugli
|
| A sinistra il colle, a destra il prato
|
| Ehi, suona e canta al sole e all'ombra
|
| Settanta mes con i loro pseudonimi
|
| Nell'era dei barbari
|
| Il mio nome è molteplicità, inquietudine, indeterminatezza
|
| La vita è dramma, la vita è versi, la vita è scritta nell'universo
|
| Vivi per ora, non provare, settanta mes si adattano a un carro funebre
|
| Il passato è tutto ciò che non sono riuscito a essere
|
| Il futuro tutto ciò che devo ancora essere
|
| Stanco di avere solo un me
|
| Ne ho creati settanta |