Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Rootless Cosmopolitans, artista - Momus. Canzone dell'album Pantaloon, nel genere Инди
Data di rilascio: 04.10.2018
Etichetta discografica: American Patchwork
Linguaggio delle canzoni: inglese
Rootless Cosmopolitans(originale) |
Rootless cosmopolitans the hubris makes you hoot |
You watch us travel round the world |
And even follow suit |
But times have changed, and mother |
Standing at the garden gate |
Calls us home for dinner |
With the nation state |
We dreamed we could live anywhere |
And some actually did |
Taking flats in Paris, Brussels and Madrid |
Learning other languages, with other points of view |
It became, back in the 90s, something anyone could do |
We took it all for granted, that expansion of the cage |
Global, multicultural, the catchwords of the age |
But, scapegoated by populists, our freedoms go to hell |
Because if we can do it, so can immigrants as well |
We dreamed we could live anywhere |
And started moving in |
To beautiful apartments in Lisbon and Berlin |
With other cosmopolitans with other points of view |
Showing local people that was something you could do |
Rootless cosmopolitans, it’s so great to be free |
You listened to the travellers' tales |
And started to agree |
But hubris requires nemesis, the guardians of the gate |
Call us in to dine again with the nation state |
Rootless cosmopolitans, pretension makes you hoot |
At elitists and precarians under your jackboot |
But scapegoated by populists the whole thing flew to hell |
Because if we can do it, so can immigrants as well |
(traduzione) |
Cosmopoliti senza radici, l'arroganza ti fa urlare |
Ci guardi viaggiare in giro per il mondo |
E anche seguire l'esempio |
Ma i tempi sono cambiati, e mamma |
In piedi davanti al cancello del giardino |
Ci chiama a casa per cena |
Con lo Stato nazionale |
Sognavamo di poter vivere ovunque |
E alcuni lo hanno fatto davvero |
Prendere appartamenti a Parigi, Bruxelles e Madrid |
Imparare altre lingue, con altri punti di vista |
È diventato, negli anni '90, qualcosa che chiunque poteva fare |
Davamo tutto per scontato, quell'espansione della gabbia |
Globale, multiculturale, le parole d'ordine dell'epoca |
Ma, capro espiatorio dai populisti, le nostre libertà vanno all'inferno |
Perché se possiamo farlo, anche gli immigrati possono farlo |
Sognavamo di poter vivere ovunque |
E ha iniziato a trasferirsi |
A splendidi appartamenti a Lisbona e Berlino |
Con altri cosmopoliti con altri punti di vista |
Mostrare alla gente del posto che era qualcosa che potevi fare |
Cosmopoliti senza radici, è fantastico essere liberi |
Hai ascoltato i racconti dei viaggiatori |
E ha iniziato ad essere d'accordo |
Ma l'arroganza richiede la nemesi, i guardiani del cancello |
Chiamaci per cenare di nuovo con lo stato nazionale |
Cosmopoliti senza radici, la pretesa fa impazzire |
Da elitari e precari sotto lo stivale |
Ma capro espiatorio dai populisti, l'intera faccenda è volata all'inferno |
Perché se possiamo farlo, anche gli immigrati possono farlo |