| Ora è così comodo non credere in te,
|
| Immediatamente una tonnellata di libertà, apre le porte al mondo.
|
| I nuovi amici e quelli buoni guadagneranno immediatamente fiducia,
|
| Meno compiti irrisolti, fallimenti e perdite.
|
| E guarda, tutto sembra combaciare.
|
| Ebbene, chi ti sosterrà - queste folle di santi sciocchi?
|
| Miserabili, brutti, mendicanti e miserabili;
|
| A loro non importa per cosa affogare, sia per la birra, sia per la Patria.
|
| Ma continuo a dire incessantemente, sappi che questa è la cosa più importante:
|
| Ripeto per quanto posso che sono ortodosso.
|
| Fammi essere meno di tutto, ma mai uguale.
|
| Completamente incorreggibile o difettoso.
|
| Quindi dammi la forza di non rinnegare Cristo,
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| E più luminoso di tutte le luci, un segno per vedere il tuo dito,
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| Ovunque io vada, non partire per un momento,
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| Vorrei sapere, e non un idiota, se ho fissato degli obiettivi.
|
| Tra trovatori, trovatori, menestrelli.
|
| E l'elenco dei risultati non ride dei polli,
|
| Dopotutto, non per il bene del nastro viola o dei trilli.
|
| A volte fa cenno di inserire una parola forte,
|
| Per attirare un ometto così debole.
|
| La gloria è così fugace, realizza i sogni di tutti,
|
| Dopotutto, non sappiamo quanto ci sia rimasto fino alla fine.
|
| Non importa come, sai tutto tu stesso, a chi sto mentendo?
|
| E non posso dire un paio di frasi in modo coerente senza di te.
|
| Odio, amo, maledico e prego in fuga,
|
| Come bestiame senza cervello in un prato velenoso.
|
| Quindi dammi la forza di non rinnegare Cristo,
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| E più luminoso di tutte le luci, un segno per vedere il tuo dito,
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| Ovunque io vada, non partire per un momento,
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| Anima mia, osa venire in giudizio.
|
| Dopotutto, sono più nero della corona della testa: codardo e stupido.
|
| Fornicazione e rude, loquace e avara, triste e secca,
|
| Attraversare la mattina è un lavoro insopportabile.
|
| La mia testa sarà posata su un letto di pietra,
|
| E allora si riassumerà il giudizio delle mie tristi azioni,
|
| Ma dammi, Dio, prima della fine: il pentimento,
|
| Dammi, Dio, prima della fine: il pentimento.
|
| Quindi dammi la forza di non rinnegare Cristo,
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| E più luminoso di tutte le luci, un segno per vedere il tuo dito,
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| Ovunque io vada, non partire per un momento,
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| Fino alla croce...
|
| Quindi dammi la forza di non rinnegare Cristo,
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| E più luminoso di tutte le luci, un segno per vedere il tuo dito,
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| Ovunque io vada, non partire per un momento,
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| Alla croce, alla stessa croce.
|
| Alla croce, alla stessa croce. |