| U-u-u-u-u-u-u-u
 | 
| U-u-u-u-u-u-u-u
 | 
| Ho visto un mare di storie del genere
 | 
| Io stesso sono un coautore di un mucchio di storie del genere
 | 
| Dove presto il destino perde tre volte
 | 
| E presto vaghi in un corridoio impenetrabile
 | 
| Sì, solo che le cose non accadono senza errori
 | 
| Solo un nuovo nemico: una nuova baionetta o calibro
 | 
| C'è sempre una scelta, non è solo uno o l'altro
 | 
| Un milione di opzioni compreso il pesce rosso
 | 
| Ho visto tutto: vanità, risentimento
 | 
| Piramidi reali con i giardini di Babilonia
 | 
| Mischiato in città con tutti i piani dimenticati
 | 
| Schiacciato dalla vita impoverita degli abitanti dell'orbita
 | 
| È vero, il mondo è una bugia
 | 
| E tu provi a dimostrare
 | 
| Ho rotto così tanto legno
 | 
| Quanti non sono stati bruciati in Siberia,
 | 
| Ma tutto andrà alle matite
 | 
| Fai un ritratto dell'anima
 | 
| Sappi che tutto può essere cambiato
 | 
| Finché sei vivo
 | 
| E lascia che la tempesta strappi le vele a brandelli
 | 
| E lascia che le patatine dall'albero volino nell'acqua
 | 
| E dietro il nero arriva una striscia più nera
 | 
| E così per la millesima volta consecutiva
 | 
| Là, in lontananza, bruciano i fari
 | 
| Là, lontano, c'è la giovinezza e la vita
 | 
| Se la forza rimane, nuoti ulteriormente
 | 
| Non dare loro la possibilità di rinfrescarsi
 | 
| Ricordiamo il verso sul fallimento dell'infanzia
 | 
| Quando Tanya ha lasciato cadere una palla nel fiume, si siede a piangere
 | 
| Proprio come una palla: saltiamo tutti instancabilmente
 | 
| Riflettiamo nelle pause: è destinato a noi?
 | 
| Ma un giorno ci stancheremo delle prove
 | 
| Rispolveriamoci, alziamoci, guardiamo da vicino negli occhi di Tanya
 | 
| E dietro il fumo dei sogni bruciato al suolo
 | 
| Vediamo molti contorni nuovi e luminosi
 | 
| Poco dopo sul nostro cavalletto li disegneremo
 | 
| Non importa come siano i debiti, come risultato di tutte le peregrinazioni
 | 
| Credimi, i nostri piedi toccano il firmamento
 | 
| Puoi cambiare tutto tranne la morte
 | 
| E lascia che la tempesta ruggisca, pazza
 | 
| E lascia che le onde si infrangono sulla tavola
 | 
| Dominiamo la nave sorridendo
 | 
| In lontananza possiamo già distinguere il porto
 | 
| E lascia che la tempesta strappi le vele a brandelli
 | 
| E lascia che le patatine dall'albero volino nell'acqua
 | 
| E dietro il nero arriva una striscia più nera
 | 
| E così per la millesima volta consecutiva
 | 
| Là, in lontananza, bruciano i fari
 | 
| Là, lontano, c'è la giovinezza e la vita
 | 
| Se la forza rimane, nuoti ulteriormente
 | 
| Non dare loro la possibilità di rinfrescarsi
 | 
| E lascia che la tempesta strappi le vele a brandelli
 | 
| E lascia che le patatine dall'albero volino nell'acqua
 | 
| E dietro il nero arriva una striscia più nera
 | 
| E così per la millesima volta consecutiva
 | 
| Là, in lontananza, bruciano i fari
 | 
| Là, lontano, c'è la giovinezza e la vita
 | 
| Se la forza rimane, nuoti ulteriormente
 | 
| Non dare loro la possibilità di rinfrescarsi
 | 
| Ci sono ragioni per vivere
 | 
| Oh, non dare loro la possibilità di rinfrescarsi
 | 
| Sì, non dare loro la possibilità di raffreddarsi
 | 
| No, non dare loro la possibilità di rinfrescarsi
 | 
| Ci sono ragioni per vivere
 | 
| Oh, non dare loro la possibilità di rinfrescarsi
 | 
| Sì, non dare loro la possibilità di raffreddarsi
 | 
| No, non dare loro la possibilità di rinfrescarsi
 | 
| Ti sono piaciuti i testi?
 | 
| Scrivi nei commenti!
 | 
| Nuove canzoni e loro testi: |